Risguardo di copertina
"papã " ãš la storia del figlio di josef mengele (responsabile della morte ad auschwitz di centinaia di migliaia di persone sottoposte a 'esperimenti scientifici'), della sua ricerca del padre e del drammatico confronto finale tra i due. "papã " ãš fuggito in sud america quando il narratore era ancora un bambino e l'infanzia di questi ãš trascorsa all'ombra del grande assente: a scuola, in famiglia, con gli amici, quest'ombra lo ha di volta in volta perseguitato, 'protetto' (in una germania ancora percorsa da nostalgie per il passato nazista), schiacciato. il figlio giunge cos㬠al confronto finale, debole, insicuro, diviso tra orrore per il padre e desiderio di credere nella sua innocenza. e nel clima allucinato, irreale, di un terzo mondo di catapecchie, di foreste, di violenze poliziesche, si ritrova di fronte a un personaggio saldo nelle sue certezze di sempre, una personalitã banale ma granitica di fronte a cui dovrã ancora una volta capitolare. peter schneider ãš nato a lubecca nel 1940. e' stato dirigente e portavoce del movimento del '68 a berlino e trento e tuttora partecipa attivamente alla vita politica e culturale in germania. e' autore di saggi e romanzi.