COME DONNA INNAMORATA
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
come si può continuare a scrivere quando la morte ti ha sottratto la tua musa? è questo l’interrogativo che, l’8 giugno 1290, tormenta dante alighieri, giovane poeta ancora alla ricerca di una sua voce, davanti alle spoglie di beatrice portinari. da quel momento tutto cambierà: la sua vita come la sua poesia. percorrendo le strade di firenze, dante rievoca le vicissitudini di un amore segnato dal destino, il primo incontro e l’ultimo sguardo, la malìa di una passione in virtù della quale ha avuto ispirazione e fama. è sgomento, il giovane poeta; e smarrito. ma la sorte gli riserva altri strali. mentre le trame della politica fiorentina minacciano dapprima i suoi affetti – dal rapporto con la moglie gemma all’amicizia fraterna con guido cavalcanti – e poi la sua stessa vita, dante alighieri fa i conti con le tentazioni del potere e la ferita del tradimento, con l’aspirazione al successo e la paura di non riuscire a comporre il suo capolavoro… è un dante intimo, rivelato anche nella sua fragilità, e nelle sue ambiguità, quello che marco santagata mette in scena in un romanzo che restituisce le atmosfere, le parole, le inquietudini di un medioevo vivido e vicino. il sommo poeta in tutta la sua umanità: lacerato dall’amore, tormentato dall’ambizione, ardentemente contemporaneo.
DANTE. IL ROMANZO DELLA SUA VITA
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
"la commedia è un'opera di finzione, ma in età medievale non esistono altre opere di finzione che registrino in modo così sistematico, tempestivo e quasi puntiglioso fatti della storia, della cronaca politica, della vita intellettuale e sociale contemporanei. e, per di più, senza temere di addentrarsi in retroscena noti solo per sentito dire o in quello che oggi chiameremmo gossip politico e di costume. per molti aspetti, assomiglia agli odierni instant-book." il libro di marco santagata costituisce, nello scenario della letteratura dantesca, una novità. perché è, prima di tutto, l'appassionato racconto, il "romanzo" appunto, della tormentata e semisconosciuta esistenza di un uomo dall'io smisurato, che si sentì sempre "diverso e predestinato", che in ogni amore e in ogni lutto, nella sconfitta politica e nell'esilio, e in particolare nel proprio talento, scorse "un segno del destino, l'ombra di una fatalità ineludibile, la traccia di una volontà superiore". ed è, insieme, il documentato ritratto di un dante profondamente calato nella vita pubblica e culturale della sua città, firenze, e nelle complesse dinamiche della storia italiana tra due e trecento. grazie al sapiente intreccio di vicende storiche e private, santagata raggiunge il duplice obiettivo di ricomporre il quadro più completo possibile del dante padre di famiglia, filosofo, poeta, uomo di partito e di corte, e analizzare ogni sua opera alla luce del contesto storico e biografico.
IL MAESTRO DEI SANTI PALLIDI - PREMIO CAMPIELLO 2003
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
da dove venga cinìn, da quale di quei borghi annidati fra le pieghe dell'appennino modenese, nessuno lo sa. il suo padrone, il massaro, dice di averlo comprato; forse dagli zingari. quei pochi che gli si rivolgono 'come a un cristiano' lo chiamano semplicemente cinìn; gli altri bastardìn o bastardón. tanto meglio, pensa cinìn. perché del suo vero nome, gennaro, lui si vergogna: nessuno, da quelle parti, si chiama così. eppure (grazie ai decreti misteriosi del caso, imperscrutabile divinità che presiederà a tutta la sua esistenza), sarà proprio a causa di quell'insolito nome, e dell'irrefrenabile desiderio di andare a vedere le 'angiole' dipinte sul muro di una chiesetta di campagna, che la vita di cinìn prenderà una direzione del tutto inaspettata. dall'incontro con la bella ed enigmatica contessa di renno fino alla sconvolgente scoperta della prospettiva, cinìn attraverserà, con una sorta di stupito ma non sprovveduto fervore, una serie di vicende che lo porteranno - lui, il piccolo bastardo guardiano di mucche - a diventare il maestro dei santi pallidi. intrighi di potere, dame languide e perverse, preti divisi fra ascetismo e amore del mondo: sullo sfondo dell'italla di metà quattrocento, marco santagata ha raccontato il sorgere del talento di un uomo sempre in fuga e sempre alla ricerca di qualcosa, capace di desiderare la felicità e la morte con la stessa intensità. una parabola umana e artistica nella quale si intrecciano felicemente ricostruzione storica e invenzione.
L'AMORE IN SE'
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
in un'aula dell'università di ginevra echeggiano i versi d'amore di petrarca: davanti ai suoi studenti, un italianista legge e commenta, interpreta, e mentre la poesia risuona tra le pareti, nella memoria del professore a poco a poco riaffiora una lontana storia d'amore, che va a intrecciarsi in modo inaspettato e imprevedibile con la sua vita presente. ancora adolescente, nella pianura emiliana in cui è nato, si era innamorato di una ragazza della borghesia locale, ricca, bellissima, e naturalmente irraggiungibile come le donne delle poesie. era stato un amore forte, intenso, pieno di passione e di ideali, ma anche un amore infelice, senza speranza, un incanto che forse solo i versi del poeta possono risvegliare.
L'ULTIMA MAGIA
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
è un dante davvero poco conosciuto, ma molto vero e umano, quello che incontriamo in questo romanzo scritto da uno tra i più grandi dantisti contemporanei, recentemente scomparso. la storia procede per flash back, a partire dal 1321, quando il poeta vive ormai tranquillo con la famiglia a ravenna e su richiesta di guido novello da polenta deve recarsi a venezia per un'ambasceria al gran consiglio. il viaggio sarà l'occasione per un'immersione in ricordi dolorosi che risalgono al tempo del suo esilio. con l'attenzione dello studioso e il passo del grande narratore santagata trascina il lettore nelle trame oscure dell'italia del duecento, in cui dante deve districarsi tra complotti segreti e lotte politiche. tutto ruota intorno a una misteriosa statuetta e al sinistro alone di negromante che avvolge colui che ha cantato la sua discesa all'inferno. e così scopriamo che beatrice non è stata forse l'unico grande amore del poeta. nel suo passato c'è stata anche un'altra donna, una passione inconfessabile che lo ha travolto e adesso lo carica di altri rimpianti...