Risguardo di copertina
«ho sempre pensato che il calcio non fosse un fatto solo difensivo o solo offensivo. il calcio era saper fare tutto.» nel calcio di arrigo sacchi conta lo spettacolo, non il risultato a ogni costo. anche se ciò comporta rischiare qualcosa di più. con questa filosofia e modo di intendere il football, il «profeta di fusignano» è entrato nella storia del gioco più bello del mondo e l’ha cambiata, introducendo princìpi e concetti mai visti prima, diventati scuola preziosa per i più illuminati fra i suoi successori. così, l’allenatore più eretico di sempre – di recente nominato dalla prestigiosa rivista «france football» primo fra gli italiani e fra i tre più grandi in assoluto, con rinus michels e alex ferguson – è riuscito a creare una squadra formidabile, passata alla storia come quella degli «immortali» e celebrata ufficialmente dall’uefa come il migliore club di tutti i tempi. a trent’anni esatti dalla conquista della leggendaria coppa dei campioni del 1989, sacchi racconta l’impresa che ha segnato il calcio moderno: dalla nebbia di belgrado al 4 a 0 della finale di barcellona, dai gol «fantasma» contro stella rossa e werder brema, al 5 a 0 al mitico real madrid a san siro, vera epopea del «sacchismo». episodi e testimonianze inediti, aneddoti gustosissimi, pagine preziose dei suoi diari di quegli anni rimaste fino a oggi segrete e per la prima volta riprodotte integralmente: il tutto narrato grazie alla penna di luigi garlando, prima firma della «gazzetta dello sport» e autore bestseller.