Risguardo di copertina
pasquale sabbatino, ordinario di letteratura italiana dell’università degli studi di napoli federico ii e direttore del dipartimento di filologia moderna, studioso e operatore culturale attivamente in relazione con la città. il titolo echeggia un’espressione di italo calvino e l’autore così spiega: «nello sfogliare l’atlante storico-letterario delle immagini di napoli, da villari ai de filippo, il lettore rimane colpito, sul piano razionale ed emozionale, da quella che è apparsa a giornalisti e scrittori la cifra corrente di napoli, cioè il groviglio di città ‘strette, pigiate, indistricabili’. queste si colgono non solo sulla pista del tempo, ma soprattutto sul versante sincronico: nella città degli ingiusti opera sommersamente anche la città dei giusti, e le due città procedono incrociate o mescolate, tangenti o parallele».