Risguardo di copertina
a che cosa serve l'economia? e in particolare: l'economia è al servizio degli uomini o viceversa? per cercare di rispondere a queste domande, giorgio ruffolo ci guida con sapiente estro e divertenti digressioni attraverso gli aspetti cruciali della scienza economica, considerata nei suoi stretti legami con la tecnica, la moneta e la politica. verremo, quindi, catapultati nel paradiso terrestre nel momento in cui l'uomo scacciato da dio scopre la tecnica, assisteremo alle grandi turbolenze monetarie che hanno investito in misura e modalità diverse ogni periodo storico, e infine diventeremo spettatori e attori della guerra, non conclusa, che il capitalismo ha ingaggiato sfidando il potere politico. un viaggio nei secoli e nella storia alla scoperta di una scienza che, come sostiene ruffolo, "dovrebbe servire all'uomo per aumentare il benessere, la ricchezza e anche la felicità del popolo". da questo testo luca ronconi ha tratto il soggetto per uno dei cinque eventi teatrali allestiti a torino in occasione delle olimpiadi invernali 2006 nell'ambito di progetto domani.
Risguardo di copertina
perché roma, nata come emporio, divenne padrona del mondo? perché le sue lotte interne ne alimentarono l'espansione esterna? e ancora. perché le repubbliche del medioevo si nutrirono delle due grandi civiltà mediterranee, bisanzio e l'islam, sostituendole nell'egemonia? perché ai secoli bui dopo la caduta dell'impero romano d'occidente segue un risveglio italiano che alimenterà quello europeo fino a fondare una nuova egemonia? giorgio ruffolo risponde a queste domande accompagnando il lettore in un affascinante viaggio nei due piú gloriosi e cruciali momenti della nostra storia: dalla roma dei re, dei senatori e degli imperatori che ha conquistato l'intero mondo conosciuto con il ferro della spada, alle repubbliche italiane - pisa, amalfi, genova, venezia, firenze, milano - che con l'oro dei commerci risollevarono le sorti dell'italia. attraverso il racconto degli eventi storici e dei protagonisti, le strutture economiche e le grandi correnti sociali, ma anche gli aneddoti e le leggende, ruffolo mette a confronto due epoche di indiscussa superiorità mondiale da cui emergono i tratti caratteristici dell'identità italiana, le sue continuità e le sue discontinuità. un reportage avvincente che si legge come un romanzo, un saggio che non cede mai alle semplificazioni e che non esita a sottolineare le occasioni mancate e le alternative possibili con uno sguardo rivolto sempre al nostro intricato