Autore selezionato: ROGGERI VANESSA

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di ROGGERI VANESSA.

IL CUORE SELVATICO DEL GINEPRO

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

è notte. la notte ha un cielo nero come inchiostro, e solo a tratti i fulmini illuminano l'orizzonte. è una notte di riti e credenze antiche, in cui la paura ha la forma della superstizione. in questa notte il rumore del tuono è di colpo spezzato da quello di un vagito: è nata una bambina. ma non è innocente come lo sono tutti i piccoli alla nascita. perché questa bambina ha una colpa non sua, che la segnerà come un marchio indelebile per tutta la vita. la sua colpa è di essere la settima figlia di sette figlie e per questo è maledetta. e nel piccolo paese dove è nata, in sardegna, c'è un nome preciso per le bambine maledette, si chiamano cogas, che significa strega. liberarsene quella stessa notte, abbandonarla in riva al fiume. così ha deciso la famiglia zara. ma qualcuno non ci sta. lucia, la primogenita, compie il primo atto ribelle dei suoi dieci anni di vita. scappa fuori di casa, sotto la pioggia battente, per raccogliere quella sorella che non ha ancora un nome. lucia la salva e decide di chiamarla ianetta e la riporta a casa. non c'è alternativa ora, per gli zara. è sopravvissuta alla notte, devono tenerla. ma il suo destino è già scritto. giorno dopo giorno, stagione dopo stagione, sarà emarginata. odiata. reietta. da tutti, tranne che da lucia. è lei l'unica a non averne paura. lei l'unica a frapporsi tra la cieca superstizione e l'innocenza di ianetta

IL LADRO DI SCARABEI

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

cagliari, 1928. segnato da un’infanzia di stenti e privazioni, antino è un cosiddetto majolu, uno dei tanti ragazzini che per scappare dalla povertà della campagna e trovare un futuro migliore arrivano in città, e lì, nelle dimore dei signori, offrono i loro piccoli servigi in cambio di vitto e alloggio. ad accoglierlo in casa sua è l’ingegner italo dejana, un imprenditore antifascista dall’animo generoso: è stato fortunato e lo sa, antino. cercherà in ogni modo, infatti, di conquistare la fiducia del suo benefattore e vincere la diffidenza nutrita dalla moglie elsa e dai figli leonardo, agnesa e asmara. e quando a un certo punto si troverà a un passo dal perdere ogni cosa, per assicurarsi il posto che crede di meritarsi nell’albero genealogico dei dejana non si farà alcuno scrupolo, disposto a tutto pur di ottenere quello che la sorte gli ha negato per nascita. anche a conquistare l’amore della timida asmara, figlia adottiva dell’ingegnere, per la quale ha sempre provato disprezzo e invidia. asmara, però, non è la creatura insignificante che antino crede, e quando il ragazzo se ne renderà conto, sarà ormai troppo tardi.