CINQUE BLUES PER LA BANDA MONTEROSSI
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
carlo monterossi, il protagonista di questi racconti e dei romanzi di alessandro robecchi, è una figura di detective del tutto atipica. suo punto di partenza è sempre stato «guardare nelle vite degli altri». pubblicare a dieci anni dall'esordio in un unico volume i racconti sparsi, già comparsi nelle diverse antologie gialle di sellerio, serve - spiega robecchi nel testo che li introduce - «a fare il punto sull'evoluzione dei personaggi», a comprenderli a tutto tondo. e infatti si va da un monterossi quasi naïf del primo racconto, che si fa aiutare da un professionista misterioso come oscar falcone, fino a un'agenzia investigativa dell'ultimo, aperta in società con agatina cirrielli, ex poliziotta risoluta e sbrigativa già incontrata negli ultimi romanzi della serie. ma lui, lungo tutto questo arco di tempo, è sempre più riluttante, quasi preda delle diverse storie: una truffa a suo danno e la contro beffa, il rapimento di un chihuahua che chissà cosa nasconde, l'etica di due killer, cartoline di significato misterioso su un interno di famiglia miliardaria, la ricerca affannosa del più sfortunato degli eredi di una fortuna industriale. perché la cifra di monterossi è il dubbio: dubita del comodo lavoro di produttore di programmi televisivi di grande successo commerciale, che lui giudica spazzatura, ma dubita anche della sincerità del suo disprezzo per il mondo da cui succhia tanto denaro. così affronta la sua scettica parte sia tra le belle donne il cui fascino è cesellato da generazioni di privilegi, sia nei bilocali con soggiorno-cucina di chi sa sulla propria pelle che «il merito è sempre il merito dei già meritati». e tutto questo, senza rinunciare al whisky più costoso, all'automobile più silenziosa, all'appartamento più elegante, nutrendo una preferenza per chi riesce a vivere da sfigato. o forse è invidia. alessandro robecchi racconta una milano nera ma «fatta della stessa sostanza di cui sono fatti i soldi», in modo un po' cinico e sarcastico, ma soprattutto pietoso.
DI RABBIA E DI VENTO
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
carlo monterossi è di nuovo un uomo solo. la sua donna gli ha detto «torno», come in una canzone di bob dylan, e lui ha afferrato e stretto quella parola neanche fosse l’ultimo ramo sporgente sul fiume prima della cascata. ma ora è parecchio che sta aggrappato a quel ramo, e il fiume è freddo, e le mani gli fanno male… a peggiorare ancora la situazione lo aspetta una cena mondana con l’amministratore delegato della azienda televisiva che lo rende ricco e infelice. una cosa per cui molti darebbero un braccio o la figlia adolescente, e che lui scambierebbe volentieri con due mesi di lavori forzati in uganda. ma non può sottrarsi. al ristorante di un albergo con più stelle della via lattea carlo incontra il capo dei capi e la cena va via senza sussulti. poi l’arrivo di un sottosegretario segna il termine del convivio, e finalmente carlo può rimanere da solo. si merita un drink, va a sedersi al bar, la carta dei whisky ha più pagine dell’ulisse di joyce. lui, fedele, ordina il suo oban 14. a quel punto una donna si siede accanto a lui. «posso?». inizia così la discesa agli inferi di carlo monterossi, che si troverà al centro di una serie di delitti feroci, perfettamente eseguiti. accanto a lui l’amico oscar falcone, una spia, un infiltrato, un segugio, chissà chi è davvero, e tarcisio ghezzi, vicesovrintendente della polizia di stato e virtuoso dei travestimenti. ma neanche loro possono davvero aiutarlo, perché questa volta carlo monterossi è scosso da una rabbia che non ha mai provato prima. è l’odio che lo ha preso e lui non si spiega perché, ma ci ha pensato. ed è odio vero.
DOVE SEI STANOTTE
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
protagonista di questo giallo, che miscela ad arte tensione, amore e ironia, e racconta anche di una rinfrancante cospirazione della solidarietà umana, è milano. la città di expo 2015, che "accoglie 20 milioni di visitatori", dove gli architetti sono archistar, le sedie "sistemi di seduta" e le feste sono eventi. e contrapposta a questa metropoli, la milano delle periferie multietniche dove la disperazione sa ancora lasciare spiragli alla speranza, cioè alla vita vera. due città che sono due mondi, e un involontario, scanzonato protagonista che li percorre in lungo e in largo da preda e cacciatore insieme. carlo monterossi è il fortunato autore di una trasmissione tivù di genere piagnucoloso, "crazy love", un grande successo commerciale di cui non va per nulla fiero. a casa sua, nella baraonda di una festa, finisce un giovane orientale in stato confusionale. somiglia in modo impressionante a un architetto giapponese acclamato come una star all'expo, ma non ricorda nemmeno il proprio nome e non vuole che si chiami la polizia. il giorno dopo, il giovane orientale sparisce e carlo monterossi trova il suo appartamento devastato da una perquisizione. di colpo la sua esistenza agiata e tranquilla è sconvolta da eventi che gli paiono inspiegabili ma evidenti: qualcuno cerca qualcosa ed è abbastanza determinato da seminare cadaveri, anche il suo, per trovarla.
FLORA
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
flora de pisis è stata rapita. la regina della tivù del dolore, nostra madonna delle lacrime, la principessa del cinismo, la diva tanto umana, l'amore delle masse, la cui popolarità è in gran parte merito di carlo monterossi, inventore, pentito, del programma crazy love. ed è a lui che il capo indiscusso della grande tivù commerciale affida la delicatissima faccenda, nella speranza che la trattativa rimanga segreta. carlo si mette al lavoro con la «sua squadra»: l'investigatore oscar falcone, la sua socia agatina cirrielli, ex sovrintendente di polizia, e bianca ballesi che conosce i segreti indicibili del programma di flora. è un vero sequestro o una trovata pubblicitaria? e poi: chi sono i rapitori? cosa vogliono? la richiesta del riscatto arriva quasi subito: dieci milioni di euro, ma soprattutto - inaudito - un'ora di trasmissione in diretta nell'orario di massimo ascolto. libera, pirata, senza controlli né spot pubblicitari. incredibile. inaccettabile. a meno che... mentre la tensione cresce, il paese si agita alla notizia ormai pubblica, i media sembrano impazzire e la data della messa in onda si avvicina, i «terroristi» sembrano sempre più una brigata di agitatori surrealisti, guidati da una coppia che ha inventato «un piano bellissimo, oltre le stelle» e ispirati da un grande artista: robert desnos, poeta e resistente. in un romanzo dal ritmo denso, che dosa magistralmente poesia e suspense, si intrecciano misteriosamente mondi lontanissimi: lo show nazional-populista della tivù, estremo esercizio di cinismo, e la parigi degli anni venti, delle avanguardie, delle cave e dei bistrot dove esplodeva la rivoluzione surrealista, tra amour fou e resistenza. alessandro robecchi firma una delle avventure più coinvolgenti di carlo monterossi, ricca di tensione noir e passione letteraria, ambientata come sempre in una milano vista dai banconi dei bar, dai salotti borghesi, dalle scrivanie degli uffici, dai marciapiedi e dalle finestre dei palazzi di periferia. i suoi romanzi - meccanismi precisi, ironia irresistibile nei dialoghi e nelle trovate - gettano sempre uno sguardo disincantato e illuminante sulla nostra società.
FOLLIA MAGGIORE
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
carlo monterossi, il milanesissimo detective per caso e autore televisivo, alla fine ha lasciato il suo lavoro nella trasmissione trash crazy love; sta imbastendo idee per un nuovo programma ma senza troppa convinzione quando oscar falcone, l’amico che fa un lavoro a metà tra il ficcanaso e l’investigatore, lo coinvolge nella ricerca di un anziano signore che se ne è andato senza lasciare traccia. l’uomo, umberto serrani, viene ritrovato in breve tempo, ma non si tratta di un vecchio rincitrullito, è uno che ha contato molto nel giro dei soldi e della finanza (sporca e pulita), e ora vorrebbe coltivare le sue ossessioni in santa pace. questo l’antefatto di una vicenda che presto rivela tutta la sua scia nera: giulia zerbi, traduttrice di 59 anni, viene trovata morta per strada sotto casa, si sa che ha avuto una colluttazione con qualcuno, è scivolata e ha battuto la testa, ma non sembra uno scippo andato male. il sovrintendente carella e il suo vice ghezzi indagano, ma parallelamente si muovono anche monterossi e falcone, chiamati dal vecchio serrani che alla donna è stato legato fortemente in passato. i rimpianti dell’uomo si trasformerebbero in rimorsi se non scoprisse come e perché è morta giulia. e il risarcimento coinvolge la figlia di giulia, sonia, promettente cantante lirica alla quale l’uomo regala tutto quello che può per alleviare il dolore della perdita e costruirle un futuro. sotto una pioggia livida che flagella milano incessantemente, ghezzi e carella da un lato e monterossi e falcone dall’altro si incrociano e si evitano, due coppie di investigatori, ognuna con i suoi metodi e con alterne fortune, alla ricerca del colpevole, perché ormai è acclarato: si tratta di delitto. al centro del racconto anche questa volta protagonista è milano, si sente che robecchi «la possiede in lungo e in largo e gli piace raccontarla con disincanto e un taglio ironico» (paolo mauri). e attorno ai protagonisti, carlo monterossi investigatore per caso, falcone rabdomante di guai, i due poliziotti di strada che annusano tracce e fanno congetture, ci sono tutti gli altri: bianca ballesi, che a crazy love lavora ancora, katrina e i suoi frigoriferi colmi di delizie, la commissaria di zona. il sottofondo è ancora una volta bob dylan e anche il melodramma, una musica che ben si adatta all’atmosfera di rimpianto che connota il romanzo.
I CERCHI NELL'ACQUA
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
«la macchina puzza di fumo vecchio e cane bagnato, ogni tanto carella pensa che quello sia l’odore della polizia». si è messo a caccia. da solo, senza dirlo a nessuno. ferie arretrate, un po’ di soldi da parte, una vecchia faccenda da sistemare. una di quelle per cui carella - lo sbirro, il segugio che contesta gli ordini e fa sempre di testa sua - può perderci il sonno. si è appostato con la macchina di fronte al carcere di bollate, a osservare il suo uomo mentre esce dalla galera dopo cinque anni di reclusione. carella chiude gli occhi, si sente calmo, freddo e calmo. «ti prendo», si dice. «sono la franca, ghezzi, si ricorda?». il sovrintendente ghezzi se la ricorda bene. era l’inizio della sua carriera, sono passati trent’anni, un’indagine che l’aveva portato al suo primo arresto. per il giovane ghezzi quella donna era stata bellissima. le fossette scavate nelle guance, il mistero e l’erotismo di una che faceva le marchette, simpatica e innamorata del suo uomo. erano una bella coppia. e ora l’uomo è scomparso, e la donna è tornata, davanti casa addirittura, e vuole l’aiuto di ghezzi. come fa a tirarsi indietro? persino la rosa, la moglie, l’ha capito subito. «tu fai il difficile, ma domani mattina sei già lì che fai domande, ti conosco».
I TEMPI NUOVI
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
un piccolo buco nero alla tempia, le mani legate al volante, i pantaloni calati, così viene ritrovato filippo maria, uno studente modello, il figlio che tutti vorrebbero. tutto lascia pensare a una esecuzione, anche se ci sono indizi discordanti e duemila euro nascosti in un libro nella stanza del ragazzo. inizia l’indagine e le strade dei rudi e onesti sovrintendenti di polizia carella e ghezzi sono ancora una volta destinate a intersecarsi con quelle dei segugi dilettanti carlo monterossi - l’autore televisivo che ha abbandonato la trasmissione «crazy love» per eccesso di trash -, e l’amico oscar falcone, un investigatore privato un po’ al limite che ha deciso di dare stabilità alla sua attività aprendo un vero e proprio ufficio. sua collaboratrice e socia agatina cirielli, la poliziotta del team carella-ghezzi che non sopporta i tempi nuovi, quelli dove è sempre il poveraccio a prendere botte. la prima cliente di falcone è gloria grechi, trent’anni pieni di charme e un marito, alberto, svanito nel nulla; una che dovrebbe struggersi di dolore per l’uomo perduto e che vorrebbe ritrovato, vivo o morto, ma che pare serena. e il mistero non riguarda solo la scomparsa, perché la signora nasconde molti segreti e dice tante bugie. per tenerla al riparo - da chi? da cosa? - viene alloggiata a casa di carlo monterossi. la ricerca dell’uomo da parte di falcone e monterossi e la caccia all’assassino del ragazzo di carella e ghezzi si incrociano lungo le periferie milanesi, in villette anonime da segrate a corsico dove vanno e vengono furgoni che dietro lasciano una scia di banconote. è ancora milano, questa volta quella fuori dalla prima cintura, la protagonista del romanzo di robecchi, una metropoli avvelenata dai tempi nuovi a cui tutti si adeguano, compresa flora de pisis e la sua tv spazzatura.
IL TALLONE DA KILLER
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
il biondo e quello con la cravatta sono due soci ben affiatati, artigiani meticolosi e molto richiesti: sono killer che eliminano la gente a pagamento. si comportano secondo un'etica del lavoro calvinista, guidati dalla razionalità dell'imprenditore previdente, alle prese con la concorrenza, le insidie del mercato, le spese di gestione, attenti alla sicurezza sul lavoro . un giorno al biondo ea quello con la cravatta capita un incarico che richiede un salto di qualità. non si tratta stavolta di servire la solita clientela media: l'obiettivo è un arcimilionario, un esponente dell'altissima finanza che vive in una favolosa non-zona sospesa tra londra emilano. una preziosa occasione – riflettere i due soci – di passare dalla gestione ordinaria agli omicidi di alta gamma, perché «il comparto che non conosce crisi è quello del lusso, quindi conviene di più ammazzare i ricchi». serena bertamé, un sogno di signora che vuole morto l'amante andrea de carli, padre naturale di suo figlio, pare la cliente ideale per un riposizionamento sul mercato e un sostanziale adeguamento delle tariffe. incassato l'anticipo, però, piovono le complicazioni, i contratti, le difficoltà impreviste, in un ottovolante di equivoci, colpi di scena, incidenti, avventure e sconvolgimenti vertiginosamente intrecciati, in ambienti esclusivi ed extra lusso dove si mischiano fondi di investimento e realtà inconfessabili . con i suoi killer dalla battuta pronta, già comparsi in un romanzo e in alcuni racconti, alessandro robecchi crea una commedia esilarante e nerissima, intrisa di acida ironia e di una sferzante denuncia della disperazione sociale dei nostri tempi.
LE VERITA' SPEZZATE
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: SECONDO LIVELLO
Risguardo di copertina
il grande regista de "le verità spezzate", manlio parrini, ha deciso di tornare dietro la macchina da presa. celebrato da pubblico e critica, all’apice del successo aveva abbandonato il cinema perché gli sembrava “un posto senza verità”. ma ora, superati i settant’anni, ha in testa una storia speciale: un film su augusto de angelis, pioniere del giallo italiano negli anni trenta. la morte violenta di augusto de angelis – un uomo libero senza libertà – è, per il maestro parrini, un caso irrisolto, che puzza di ingiustizia e ottusa censura fascista e che oggi più che mai deve essere raccontato. ma proprio quando il regista ha trovato un produttore per il suo progetto e avviato la stesura della sceneggiatura insieme all’amica e complice sara de viesti, un altro giallo irrompe nella sua vita: l’omicidio dell’anziana vedova bastoni, proprietaria della villa adiacente a casa sua. la stampa, avida di notizie, si getta sul caso e gli inquirenti si muovono tra mille ostacoli e condizionamenti, e anche parrini si sente attratto da questo omicidio, che gli ricorda un delitto d’altri tempi, di quelli usciti dalla penna del suo augusto de angelis.
MANUCHAO
Genere: MUSICA
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
musicista, cantante, straordinario costruttore di armonie. manu chao è tutto questo, ma non solo: è un esploratore di culture, un viaggiatore dei suoni, un alchimista che sa rendere inestricabili, inseparabili, la musica e la vita. questo libro racconta un viaggio meraviglioso, il suo percorso umano e musicale: dagli anni '80 e '90 fino a oggi, un itinerario attraverso popoli, culture e lingue diverse. fondatore della mano negra - il miglior gruppo del rock francese -, manu chao è arrivato alla consacrazione mondiale come solista, scalando le classifiche di vendita con l'albun "clandestino". leggere questo libro è come ascoltare un suo disco: un percorso a zig zag dalla periferia francese alla spagna, dall'africa al sudamerica, sempre alla ricerca di suoni veri e storie da raccontare.
PESCI PICCOLI
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
capita a carlo monterossi di trovarsi impelagato in faccende diverse, per via della sua doppia vita. da un lato ha fatto i soldi come autore televisivo con un programma senza pudore e dalla lacrima facile, crazy love. dall'altro, quasi per emendarsi, si adopera per risolvere casi umano-criminali, insieme agli amici detective della sistemi integrati, oscar falcone e agatina cirrielli, in una milano faticosa e ostile. flora de pisis lo manda a zelo surrigone, poco lontano dalla metropoli: un crocifisso si è messo a luccicare e un bel santone, don vincenzo, un ex prete, predica di miracoli e raccoglie donazioni, un'occasione imperdibile per crazy love. negli stessi giorni, un manager della italiana grandi opere, un impero industriale delle costruzioni nel mondo, chiede aiuto alla sistemi integrati: l'azienda ha subìto uno strano furto, soldi, documenti, una pennetta usb. il tutto mentre i poliziotti ghezzi e carella risolvono mugugnando una manciata di piccoli casi, storie ordinarie di disperazione e malavita di sopravvivenza, una caccia a tanti pesci piccoli, perché «servono un sacco di perdenti per tenere vivo il mito della città vincente». la vita complicata del detective dilettante carlo monterossi - privilegiato sull'orlo del cinismo e al tempo stesso disincantato robin hood -, permette al suo creatore alessandro robecchi di scrivere noir a forte impianto sociale, che fanno molto pensare a scerbanenco: crudo realismo unito a una solidarietà che si incarna in personaggi teneri e vivissimi. come la teresa di questo romanzo, la piccola donna delle pulizie che non ha mai pensato di poter cambiare la propria vita. e proprio la sua limpida carica di verità attrae carlo oltre la semplice simpatia, contribuendo a scompigliargli l'esistenza.
PIOVONO PIETRE
Genere: POLITICA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
"la parola d'ordine è: moderatismo, l'eroe contemporaneo è il moderato, la politica ci spiega che per vincere bisogna conquistare i moderati. se digiti la parola 'moderato' su wikipedia ti esce 'centrismo' (reindirizzamento da moderato). con moderazione bisogna usare il sale, le carni rosse, naturalmente il vino e ogni tipo di alcolici. e bene moderare la velocità e le parole. "una festa dello sport", dicono molti ricoverati al policlinico dopo il derby, moderatamente accoltellati. dovessimo fidarci delle parole, degli incoraggiamenti delle esortazioni ripetute, ci troveremmo a vivere nel posto più moderato del pianeta, tipo la periferia di berna dopo mezzanotte, e non in un paese allegro, disperato e caciarone dove tutti si mandano affanculo con burbanzosa sollecitudine pur professandosi moderati a ogni passo": con l'ironia che lo caratterizza, alessandro robecchi ha scritto un diario minimo in cui racconta tic e manie, paradossi e testacoda della nostra vita quotidiana, alle prese con le tragicomiche giravolte della politica italiana, con follie che diventano normali e ovvie, con la fiction trasformata in realtà e la realtà plasmata sulla fiction. dal linguaggio che perde senso - "sono sereno" è la frase pronunciata quasi esclusivamente da inquisiti e imputati, declamata e dichiarata in situazioni estreme nelle quali nessuno di noi sarebbe sereno, ma neanche un po'...
QUESTA NON E' UNA CANZONE D'AMORE
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
un fortunato autore televisivo ha abbandonato la trasmissione cui deve la fama e una discreta agiatezza. si chiama crazy love e racconta la vita sentimentale della "né buona né brava gente della nazione". sotterfugi, tradimenti, odio, passioni e rancori, al motto di "anche questo fa fare l'amore". un enorme successo, ma lui non ne può più. felice e orgoglioso della sua scelta, una sera gli si presenta in casa un tizio che cerca di ucciderlo. si salva la vita, ma da qui in poi cominciano i guai. una coppia di killer colti e professionali, due zingari in cerca di vendetta, una giovane segugia col cuore in frantumi, collezionisti e contrabbandieri di souvenir nazifascisti, qualche morto di troppo. sullo sfondo accanto a una milano multietnica e luccicante, la vita brulicante del campo rom, la sua cultura, la sua eticità. questo di robecchi è un giallo e una commedia, tra scerbanenco e le canzoni di enzo jannacci. raccontata da una voce caustica e cattiva, che tutto commenta e descrive con acuminata ironia, e che tiene in equilibrio il sarcasmo ribelle e sfacciato del suo investigatore chandleriano (appassionato di bob dylan) e il cinismo a suo modo morale del punto di vista criminale e della vendetta.
TORTO MARCIO
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
tre luoghi di milano, vicini sulla mappa ma lontanissimi tra loro, per il nuovo romanzo di robecchi: la casa di carlo monterossi, autore televisivo di una trasmissione trash (di cui si vergogna), cultore di bob dylan e detective per caso; il quartiere malfamato attorno a san siro, un mercato degli alloggi governato dai calabresi, dal collettivo di sinistra e dagli africani che si dividono democraticamente spazi e spacci; infine la questura dove lavorano in tandem il sovrintendente carella e il vice ghezzi. nel centro di milano hanno sparato a un commerciante di carni, sessantenne ricco e senza ombre, ma c'è una nota stonata: sul cadavere un sasso bianco, liscio, rotondo, poggiato sul petto. dopo pochi giorni un altro omicidio con le stesse modalità - ancora una volta una pietra sul corpo - getta la città nel panico. una firma? l'assassino dei sassi occupa le pagine dei giornali, radio e tv, compresa la trasmissione "crazy love" che carlo monterossi sta finalmente per abbandonare e non ne vede l'ora. ed è in questo frangente che l'agente di carlo, katia sironi, la sua alleata per la vita, chiede aiuto: la madre anziana è stata derubata in casa di alcuni gioielli, tra cui un anello preziosissimo. e così carlo, "l'uomo curioso", "l'uomo che risolve problemi", con l'amico oscar falcone si mette a caccia dell'anello, solo che nella ricerca della pietra preziosa si imbatte nelle pietre degli omicidi, che nel frattempo sono diventati tre. da san siro a via manzoni, dalle cantine degli alloggi popolari a un albergo sul lago, le indagini di carella e ghezzi si incrociano con quelle di monterossi, finché i conti finiranno, amaramente, per tornare per tutti.
UNA PICCOLA QUESTIONE DI CUORE
Genere: ROMANZO POLIZIESCO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
alla sistemi integrati - l'agenzia investigativa che carlo monterossi ha fondato per noia, per sfuggire alla tivù spazzatura che l'ha reso ricco, per «infilarsi nelle vite degli altri» - si presenta un ragazzo molto perbene, stefano dessì. vuole che sia ritrovata una persona scomparsa, «la mia donna», dice. una piccola questione di cuore, pensano carlo e i suoi soci, il ruvido oscar falcone e l'ex poliziotta cirrielli. il ragazzo è molto giovane, ha solo ventidue anni, e il suo amore scomparso sfiora i quaranta, è rumena, bellissima, elegante, affermata, enigmatica. e nei guai. che affari ha in corso ana con un boss in giacca e cravatta, un re della zona grigia che lega denaro sporco e affari ufficialmente puliti? perché è costretta a nascondersi? e soprattutto che cosa ha, o che cosa sa, ana, da «barattare in cambio della sua vita»? giorni dopo viene ucciso federico bastiani, «il nuovo fenomeno della finanza», giovane, rampante astro nascente del business, soldi e jet set. lo trovano «con un buco in testa» in un piccolo appartamento affittato a giornata. indagano, in modo semi-ufficiale, due poliziotti: ghezzi, che si muove morbido come un gatto, e il ringhiante carella. scoprono in fretta che dietro la patina di brillante mondanità si nasconde molto altro, ma capiscono anche che la soluzione non è soltanto lì. a ghezzi e carella il delitto sembra «una cosa mezzo e mezzo», forse gli affari, certo, ma anche qualcosa di personale. le due indagini finiscono per incrociarsi, carlo monterossi, oscar falcone, la cirrielli, ghezzi e carella, formano un unico gruppo, tra battibecchi, divergenze e diverse visioni del mondo, tutti con le vite private perennemente in zona sismica, e tutti sorpresi di trovarsi a riflettere - ognuno a suo modo - su quella che carlo chiama con un ghigno sarcastico «l'annosa questione dell'amore». a ogni romanzo della serie di carlo monterossi, la prosa rapida e precisa di alessandro robecchi (che sembra battere allo stesso ritmo del pensiero di chi lo legge) ci trascina dentro milano, la grande protagonista delle sue storie. a volte amabile, a volte odiosa, «dinamica e turistica», città di grattacieli e periferie decorose con «un prato davanti, il centro commerciale a due passi, che volete di più dalla vita?», di milionari, di «ceto medio che scivola in basso» e di chi «si ammazza di lavoro». è la milano nera dello scerbanenco del nostro tempo.