Risguardo di copertina
mustafa kamal farebbe qualunque cosa per rendere la sua famiglia orgogliosa di lui. persino mentirle. facendo credere ai suoi genitori che l’italia è davvero quel paradiso lontano che sognava quando otto anni prima ha lasciato casa loro e l’egitto. spedendo soldi ogni mese, senza precisare che sono quasi tutti quelli che guadagna – e regali, per dimostrare che ne valeva la pena di partire, che ce l’ha fatta. accettando di sposare la giovane e bella aida, anche se non l’ha ancora conosciuta e non potrà mai regalarle il matrimonio da favola che lei desidera. poco conta se la realtà è un bel po’ diversa – se, per esempio, mustafa kamal è innamorato di luciano – l’importante è non deludere nessuno. ma certi intimi conflitti non possono essere soffocati per sempre, e la consapevolezza di aver tradito tutto e tutti è destinata a diventare insopportabile. mustafa si convincerà allora che per redimersi di fronte alla sua famiglia e a dio esiste un’unica via, la più estrema. un romanzo originale e dirompente sul terrorismo islamico spogliato dalle questioni ideologiche e ricondotto alla sua più reale dimensione: quella in cui assume la faccia e i sentimenti del nostro vicino di casa.