Risguardo di copertina
dopo "l'imbarazzo di dio", marco pozza torna a raccontare il vissuto di gesù, il nazareno. con lo stile dissacrante e profondo che da sempre lo caratterizza, pozza - cappellano di un carcere del nord-est, teologo e scrittore - ci narra di "un dio in agguato", che "s'intrufolò tra le viuzze assolate di una terra di confine: vi rimase per un po' di anni. compiuti i trenta, scelse d'andare via di casa". un dio che si guadagna "il pane con le reti", in grado di mandare "su tutte le furie lo sbruffone di lucifero " e che "in mille giorni rimise mano al terrestre", dando il via a "una strana faccenda che ancor oggi aizza le folle".