IL MIO NOME E' ASHER LEV
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
asher lev, un bambino ebreo di brooklyn, ha la pittura nel sangue. tutto nelle sue mani diventa disegno, immagine, colore: la casa, la madre, il padre, gli amici, la strada. ma in una cultura come quella ebraica, tradizionalmente ostile alla rappresentanone figurativa, la vocazione di asher è destinata a creare duri conflitti e alla fine una drammatica rottura. asher incontra un maestro, va in europa, a firenze, roma, parigi... quando torna a new york, è ormai un pittore affermato. decide di misurarsi con un tema fondamentale nella storia della pittura, la crocifissione, scatenando un nuovo conflitto con il padre e con il suo ambiente d'origine. potok continua qui ad affrontare le tematiche dei suoi grandi romanzi: il confronto tra la modernità e la tradizione, il rapporto tra la fede e l'arte, il contrasto tra l'individuo e i diversi gruppi di cui fa parte, per nascita o per scelta.
L'ALBERO DI QUI
Genere: LETTERATURA PER RAGAZZI
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
la famiglia di jason si trasferisce a boston, e bisogna dire addio alla casa, agli amici, ala scuola, al giardino abitato da scoiattoli e pettirossi. per jason è un grande dolore, che lo fa sentire vuoto dentro: non è la prima volta che deve lasciare le cose familiari e amate per andare da un "qui a un là". ah, se potesse mettere radici come il grande albero di corniolo che cresce davanti alla sua casa e che a volte gli bisbiglia segreti e confidenze! e poi il signor healey, il giardiniere, al momento della partenza gli offre in dono qualcosa che, dovunque vada, lo aiuterà a costruirsi un nuovo "qui"...una piccola storia delicata e profonda, scritta per i bambini da uno dei più grandi romanzieri contemporanei.
VECCHI A MEZZANOTTE
Genere: ROMANZO
Formato: DAISY/CASSETTA
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
noah è il sopravvissuto. quando la giovane insegnante d’inglese ilana davita dinn lo incontra a new york, subito dopo la fine della guerra, è un ragazzo ebreo di diciotto anni - l’unico della sua famiglia che è scampato ad auschwitz. leon shertov è il fuggiasco. siamo alla fine degli anni cinquanta, davita è ricercatrice universitaria, leon è un ex agente del kgb, torturatore e convinto stalinista, che ha abbandonato l’urss a causa delle persecuzioni contro gli ebrei. benjamin walter è il maestro della guerra. all’inizio degli anni novanta, mentre si combatte nel golfo e nei balcani, davita, ormai un’affermata scrittrice, è la vicina di casa di questo anziano docente di storia militare alle prese con il conflitto più aspro, quello con il proprio passato. attraverso questi tre incontri che segnano il percorso di davita, chaim potok ripercorre l’intero novecento nei suoi drammi più feroci ed emblematici, e ne mette in discussione l’eredità. scavando nella memoria ferita dei suoi personaggi, ricostruisce un senso a un passato dominato dal caos e dalla violenza delle ideologie e riflette sul rapporto tra la storia e il destino dei singoli. al centro di "vecchi a mezzanotte" sono anche la scrittura e l’arte di raccontare. il segreto di chaim potok, di cui davita si fa testimone, è l’attenzione: una capacità di ascolto che è la premessa necessaria per fare luce sulla verità più intima degli esseri umani, per salvare la loro esperienza e per condividerla attraverso il racconto.