Autore selezionato: DITLEVSEN TOVE

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di DITLEVSEN TOVE.

1° LIBRO DELLA TRILOGIA DI COPENAGHEN - INFANZIA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

la piccola tove vive con i genitori e il fratello maggiore in un quartiere operaio di copenaghen. il padre, uomo schivo dalle simpatie socialiste, si barcamena passando da un impiego saltuario all'altro. la madre è distante, irascibile e piena di risentimento: non è facile prevedere i suoi stati d'animo e soddisfare i suoi desideri. a scuola tove si tiene in disparte, dentro di sé è convinta di essere incapace di stabilire veri rapporti con i coetanei; fa però amicizia con la selvaggia ruth, una bambina del suo quartiere che la inizia ai segreti degli adulti. eppure anche con lei tove indossa una maschera, non si svela né all'amica né a nessun altro. la verità è che desidera soltanto scrivere poesie: le custodisce in un album gelosamente nascosto, soprattutto da quando il padre le ha detto che le donne non possono essere scrittrici. sempre più chiara, in tove, è la sensazione di trovarsi fuori posto: la sua capacità di osservazione, lucida, inesorabile, ma al tempo stesso sensibilissima, le fa apparire estranea l'infanzia che sta vivendo, come se fosse stata pensata per un'altra bambina. le sta stretta, quest'infanzia, eppure comincerà a rimpiangerla nell'attimo stesso in cui se la lascerà alle spalle. tove ditlevsen, impeccabile ritrattista di una femminilità punteggiata di chiaroscuri, ci ha generosamente aperto le porte delle molte stanze da lei abitate negli anni, lasciandoci delle pagine indimenticabili, destinate a restare.

2° LIBRO DELLA TRILOGIA DI COPENAGHEN - GIOVENTU'

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

la piccola tove è cresciuta in fretta: costretta ad abbandonare la scuola molto presto, a quattordici anni compie i primi passi nel mondo del lavoro. indossato il vestito buono e infilato il grembiule in cartella, di prima mattina si presenta a casa della signora olfertsen, che l’ha assunta come domestica. durerà soltanto un giorno, e sarà la prima di una serie di esperienze mortificanti. lasciata l’abitazione dei genitori, la ragazza si sistema in una stanzetta fatiscente; la notte dorme col cappotto addosso e deve sottostare a una padrona di casa nazista, ma quei pochi metri quadrati sono solo suoi. insieme all’emancipazione arrivano nuove amicizie, vita notturna, e la scoperta degli uomini, con cui vive degli incontri maldestri e mai veramente desiderati. lei ha fame d’altro: di poesia, di amore, di vita vera. mentre l’europa scivola nella guerra tove, determinata nel perseguire la sua vocazione poetica, va per la sua strada, lungo il difficile cammino verso l’indipendenza. uno sguardo sempre più affilato, una personalità sempre più definita: costantemente in bilico tra una libertà appena conquistata e lo spaesamento che questa comporta, comincia a delinearsi il tipo di adulta che diventerà.

3° LIBRO DELLA TRILOGIA DI COPENAGHEN - DIPENDENZA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

dopo infanzia e gioventù, ecco il terzo capitolo dell’acclamata trilogia di copenaghen di tove ditlevsen, che chiude in bellezza la sua opera autobiografica toccando vette d’intensità ancora mai raggiunte. tove ha soltanto vent’anni, ma è già una poetessa conosciuta, sta scrivendo il suo primo romanzo ed è la moglie di un editore molto più grande di lei. il suo cammino nella vita sembra indirizzato verso la felicità, eppure qualcosa scricchiola: a pensarci bene, suo marito non l’ha mai presa tra le braccia; la notte dorme sul divano perché lui non è disposto a condividere il letto e a colazione non può rivolgergli la parola mentre lui legge il giornale. la prima esperienza matrimoniale non è certo idilliaca, ma la giovane non ha idea delle battaglie che ancora l’aspettano: relazioni amorose tormentate, fallimenti artistici, gravidanze indesiderate. soprattutto, però, l’uomo davvero sbagliato non ha ancora incrociato la sua strada. dal momento in cui lo farà, niente sarà più come prima: mano nella mano, quest’individuo subdolo la trascinerà in un baratro profondo, dal quale sarà molto difficile riemergere. con il passare degli anni, la tensione centrale della vita di tove viene dolorosamente messa a fuoco: il terribile richiamo della dipendenza, in tutte le sue forme.