Autore selezionato: DAVERIO PHILIPPE

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di DAVERIO PHILIPPE.

ELOGIO DELLE DONNE

Genere: BIOGRAFIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

da autore appassionato delle storie del passato, messe in continuo dialogo con le idee e i fatti della contemporaneità, indaga con il consueto occhio attento le prime manifestazioni della centralità del ruolo femminile a partire dall'italia dei primi secoli dopo il mille. le avventure di una serie di figure emblematiche, come adelaide di savoia e matilde di canossa, si intrecciano così a quelle delle protagoniste del rinascimento italiano e si concludono con le vicende delle libere pensatrici della lombardia di sette e ottocento. la seconda parte del libro racconta alcune donne dei primi anni del novecento, rivoluzionarie ed eccentriche nelle idee e nei costumi: politiche, artiste, scrittrici anticonformiste; e poi delinea una serie di ritratti di personaggi femminili che hanno vissuto e respirato l'arte per il loro ruolo di muse, modelle, mecenati e collezioniste. donne che, assieme agli artisti, sono state protagoniste meno conosciute, ma non meno importanti, della storia dell'arte.

GENIALI

Genere: ARTE

Formato: DAISY

Livello di lettura: SECONDO LIVELLO

Risguardo di copertina

«cosa saremmo noi senza la magia dei ritratti, la magia che si scatena da quegli occhi appesi alle pareti dei grandi musei? cosa saremmo noi senza i ritratti in punta di penna di philippe daverio, che raccontano i desideri, le pulsioni, il carattere, le storie di chi ha realizzato nature morte, scene, paesaggi che hanno plasmato il nostro gusto e il nostro modo d’essere in società?» la pittura di giotto, masaccio e piero della francesca. il genio di caravaggio e di michelangelo. i capolavori di leonardo, raffaello e tiziano. le storie di botticelli, mantegna, giorgione, tintoretto e quelle di vermeer, brueghel, goya e rembrandt. e poi gli impressionisti e i postimpressionisti, da monet a van gogh, da cézanne a manet a toulouse-lautrec. fino ai moderni: klimt, schiele, munch, boccioni, klee e hopper. in tutto sessanta protagonisti che hanno segnato la storia dell’arte dalle origini a oggi e di cui philippe daverio rievoca in queste pagine vita e opere, segreti e caratteristiche come in un viaggio ideale alla scoperta della bellezza. una narrazione sapiente che porta alla luce la grandezza dei talenti pittorici, ma anche gli aspetti biografici meno conosciuti. una cavalcata d’autore con un occhio sempre attento a colori e tecniche e uno sguardo pronto a cogliere il disegno più ampio del cambiamento culturale.

GRAND TOUR D'ITALIA A PICCOLI PASSI

Genere: VIAGGI REPORTAGES

Formato: MP3

Livello di lettura: SECONDO LIVELLO

Risguardo di copertina

oltre 80 luoghi e itinerari da scoprire insieme all'autore di passepartout

HO FINALMENTE CAPITO L'ITALIA

Genere: ARTE

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

per quale motivo gli italiani sono così diversi dagli altri cittadini d'oltralpe? con questa "autobiografia di un alsaziano che riscopre le proprie origini lombarde" philippe daverio cerca di spiegare il nostro paese a tutti gli stranieri che ci osservano stupiti, ma anche probabilmente a molti italiani. il testo si articola su dicotomie come il concetto di "campanile" e quello di "heimat", di "principe" e di "re", racconta come ci ha formato la mente la frequenza dei terremoti, la presenza del papato, la lingua italiana e molte altre particolarità osservate attraverso i suoi occhiali di cittadino europeo per nascita e per vocazione. una lettura della realtà attuale a più livelli che, anche attraverso il percorso delle immagini, parte dalla conoscenza della storia, della storia dell'arte e della linguistica di un autore che si autodefinisce "antropologo culturale".

QUATTRO CONVERSAZIONI SULL'EUROPA

Genere: POLITICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

philippe daverio si inserisce nel dibattito politico attuale con la sua autorevole voce di storico dell'arte e antropologo culturale. il presupposto è che l'europa è la nostra casa comune, una condivisa visione del mondo, con uno stesso linguaggio artistico, musicale, architettonico e addirittura gastronomico. partendo dal pensiero di alcuni grandi maestri dell'ottocento e novecento, tra cui victor hugo e sir winston churchill, altiero spinelli e paul valéry, che hanno immaginato un'europa unita, il discorso si sposta poi su alcuni periodi storici, come il rinascimento carolingio o le corti del settecento, per approfondire le differenze e le contaminazioni fra i vari paesi. alla fine si può quindi addirittura affermare, provocatoriamente, che «il senso dell'europa sta anche nei sensi: guardiamo, ascoltiamo, sentiamo, annusiamo, mangiamo in modo diverso dagli altri popoli e in questo stanno le nostre radici comuni».