Risguardo di copertina
il volto del male è difficile da dimenticare. sono anni che il padre di ka bienaimé, giovane scultrice di origine haitiana, tenta di costruirsi una vita tranquilla a brooklyn come barbiere, nascondendo dietro una maschera di anonimato un passato di violenza e di soprusi. ma ci sono molti, emigrati da quella terra tormentata e senza pace, che pensano di riconoscere in lui il torturatore che si è accanito su di loro o sui loro cari, quando haiti era sotto il dominio di duvelier e dei suoi terribili tontons macoutes. e il romanzo è l'insieme delle loro voci: quella della moglie anne, che ha coperto il marito per tutti quegli anni; quella della figlia, che ascolta sgomenta le rivelazioni che il padre un giorno decide di farle; quella dell'uomo che vive nella stessa casa e sa benissimo che il suo coinquilino è responsabile di molte violenze subite dalla sua famiglia. un romanzo che si cala a fondo nel destino turbolento e controverso di un popolo angustiato dalle catastrofi naturali e lacerato dalle lotte intestine.
Risguardo di copertina
otto storie di grande intensità sull'amore, l'amicizia, l'abbandono, la nostalgia. un amore improvviso tra due persone amiche che riesce a guarirle dalle loro ferite; un matrimonio che finisce con conseguenze irreparabili; due amanti che si ritrovano dopo una terribile tragedia che ha sconvolto il loro paese; una festa familiare che riunisce tre generazioni in una sorta di balletto precario tra il vecchio e il nuovo; un uomo vicino a morire che rivive i momenti chiave della vita che sta per lasciare. sono questi i temi su cui si snoda la creatività e la grande maestria di edwige danticat in un libro ricco di saggezza e umanità, intimo e vasto al tempo stesso, in cui l'autrice esplora le forze che ci attirano gli uni agli altri o ci separano, a volte nello stesso drammatico istante.