CRIMINALI DI GUERRA ITALIANI
Genere: STORIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
attraverso un'ampia mole di documenti ufficiali, il libro opera una ricognizione dei crimini di guerra commessi dal regio esercito durante l'occupazione italiana in albania, jugoslavia, urss e grecia e di cui le alte gerarchie militari avrebbero dovuto rispondere alla fine della guerra. più precisamente, illustra le trattative, gli accordi, le politiche dilatorie attuate dal governo di roma per giungere a eludere ogni forma di sanzione giuridica ai danni dei vertici del proprio esercito cosicché i mancati processi, le assoluzioni e la generale impunità ha permesso la narrazione auto-assolutoria degli italiani "brava gente".
GLI UOMINI DI MUSSOLINI
Genere: STORIA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
al termine della seconda guerra mondiale molti tra i piú alti vertici dell'esercito o degli apparati di forza del fascismo furono accusati di omicidi e torture, ma nessuno venne mai processato o epurato. nessuno fu mai estradato all'estero o giudicato da un tribunale internazionale. diversi di loro furono invece coscientemente reintegrati nei loro posti di responsabilità, dando corpo a quella «continuità dello stato» che rappresentò una pesante ipoteca sull'italia repubblicana.
L'ANIMA NERA DELLA REPUBBLICA
Genere: POLITICA
Formato: DAISY
Livello di lettura: PRIMO LIVELLO
Risguardo di copertina
quando il 27 gennaio 1995 il congresso di fiuggi chiude la storia del movimento sociale italiano il partito degli eredi di salò è tornato alla guida politica del paese. si conclude così una storia iniziata nel dicembre 1946 con la fondazione semiclandestina del msi, a lungo forza politica di contestazione di legittimità delle istituzioni costituzionali e alternativa al sistema. il partito di michelini e almirante, i due segretari che segnano quasi per intero la vicenda del msi dal 1954 al 1987, ha dato voce e rappresentanza all'anima nera di una repubblica che, nata sulle rovine del fascismo, non riuscì nel dopoguerra a sancire una rottura definitiva con l'eredità del regime. nel corso della sua storia il partito rappresentò un ideologico magma carsico che, pur non riconoscendosi nei valori fondativi della costituzione, riuscì ad esercitare un ruolo negli equilibri politici della democrazia repubblicana.