Risguardo di copertina
a quante attività hanno saputo applicarsi le donne dei paesi rivieraschi del sebino e di montisola! partivano tutte da basi comuni: terribile povertà, famiglie numerosissime, fame. una vita dura, rapporti duri; cinici e duri i padroni o chi era riuscito a gestire un po di potere nellorganizzazione della filanda o in fabbrica; ma duri erano i rapporti anche in famiglia, dove in poche stanze erano costrette a convivere più generazioni e moltissimi bambini.eppure lesplosiva vitalità della giovinezza ha la meglio sul paesaggio cupo di dolori e di stenti: tutte le donne qui intervistate ricordano come pura allegria il cammino percorso insieme per recarsi al lavoro o per tornare a casa, finalmente libere, di parlare, di raccontare, di cantare.alcuni aspetti risaltano tacitamente, ad esempio la differenza fra due stili di vita. le donne che hanno lavorato in filanda o a servizio descrivono la loro vita amara senza ribellarsi, neppure nel ricordo. nella loro vita non sono riuscite a elaborare un pensiero sociale; per loro la lotta di classe non è mai esistita.