Autore selezionato: COLOMBATI LEONARDO

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di COLOMBATI LEONARDO.

LA CANZONE ITALIANA 1861-2011 - VOL. 1 - 1 PARTE

Genere: MUSICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità d'talia, esce un’antologia, curata dallo scrittore leonardo colombati, che ripercorre la storia della canzone popolare e d’autore finendo così per documentare ma anche celebrare un pezzo significativo della storia del nostro paese. colombati, che ha stabilito il canone dei testi da antologizzare, firma sia l’introduzione generale sul fenomeno culturale della canzone italiana, sia le introduzioni alle singole sezioni in cui i testi sono raggruppati, sia i cappelli biografici degli interpreti spesso gustosissime microstorie. il tutto con grande competenza e una passione smisurata, oltre che con l’idea di voler riscattare quella che ci si ostina a definire musica leggera dall’approssimazione critica, da un certo snobismo della cultura cosiddetta alta e dalla colpevole noncuranza con cui gli italiani trattano di solito un patrimonio così ricco di eccellenze e di spunti di riflessione su cosa siamo stati e cosa siamo diventati. qualche numero: circa 1200 testi di canzoni (in versione integrale), più di quattrocento tra autori e interpreti. c’è dentro di tutto: dall’inno di mameli al rock, da io te vojo bene assaje a vita spericolata e emozioni, da ettore petrolini a fabrizio de andré, da celentano a paolo conte, da mille lire al mese alle canzoni del tabarin, dai canti partigiani a volare, dagli anonimi autori di canti popolari a poeti e narratori che si sono cimentati con la formacanzone (d’annunzio, trilussa, calvino, fortini, pasolini, soldati, arbasino…). la canzone italiana (1861-2011), anche grazie agli apparati che accompagnano i testi, costituirà il repertorio fondamentale per chiunque voglia ricordare, conoscere e studiare la canzone in italia tra otto e novecento.

LA CANZONE ITALIANA 1861-2011 - VOL. 1 - 2 PARTE

Genere: MUSICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità d'talia, esce un’antologia, curata dallo scrittore leonardo colombati, che ripercorre la storia della canzone popolare e d’autore finendo così per documentare ma anche celebrare un pezzo significativo della storia del nostro paese. colombati, che ha stabilito il canone dei testi da antologizzare, firma sia l’introduzione generale sul fenomeno culturale della canzone italiana, sia le introduzioni alle singole sezioni in cui i testi sono raggruppati, sia i cappelli biografici degli interpreti spesso gustosissime microstorie. il tutto con grande competenza e una passione smisurata, oltre che con l’idea di voler riscattare quella che ci si ostina a definire musica leggera dall’approssimazione critica, da un certo snobismo della cultura cosiddetta alta e dalla colpevole noncuranza con cui gli italiani trattano di solito un patrimonio così ricco di eccellenze e di spunti di riflessione su cosa siamo stati e cosa siamo diventati. qualche numero: circa 1200 testi di canzoni (in versione integrale), più di quattrocento tra autori e interpreti. c’è dentro di tutto: dall’inno di mameli al rock, da io te vojo bene assaje a vita spericolata e emozioni, da ettore petrolini a fabrizio de andré, da celentano a paolo conte, da mille lire al mese alle canzoni del tabarin, dai canti partigiani a volare, dagli anonimi autori di canti popolari a poeti e narratori che si sono cimentati con la formacanzone (d’annunzio, trilussa, calvino, fortini, pasolini, soldati, arbasino…). la canzone italiana (1861-2011), anche grazie agli apparati che accompagnano i testi, costituirà il repertorio fondamentale per chiunque voglia ricordare, conoscere e studiare la canzone in italia tra otto e novecento.

LA CANZONE ITALIANA 1861-2011 - VOL. 1 - 3 PARTE

Genere: MUSICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità d'talia, esce un’antologia, curata dallo scrittore leonardo colombati, che ripercorre la storia della canzone popolare e d’autore finendo così per documentare ma anche celebrare un pezzo significativo della storia del nostro paese. colombati, che ha stabilito il canone dei testi da antologizzare, firma sia l’introduzione generale sul fenomeno culturale della canzone italiana, sia le introduzioni alle singole sezioni in cui i testi sono raggruppati, sia i cappelli biografici degli interpreti spesso gustosissime microstorie. il tutto con grande competenza e una passione smisurata, oltre che con l’idea di voler riscattare quella che ci si ostina a definire musica leggera dall’approssimazione critica, da un certo snobismo della cultura cosiddetta alta e dalla colpevole noncuranza con cui gli italiani trattano di solito un patrimonio così ricco di eccellenze e di spunti di riflessione su cosa siamo stati e cosa siamo diventati. qualche numero: circa 1200 testi di canzoni (in versione integrale), più di quattrocento tra autori e interpreti. c’è dentro di tutto: dall’inno di mameli al rock, da io te vojo bene assaje a vita spericolata e emozioni, da ettore petrolini a fabrizio de andré, da celentano a paolo conte, da mille lire al mese alle canzoni del tabarin, dai canti partigiani a volare, dagli anonimi autori di canti popolari a poeti e narratori che si sono cimentati con la formacanzone (d’annunzio, trilussa, calvino, fortini, pasolini, soldati, arbasino…). la canzone italiana (1861-2011), anche grazie agli apparati che accompagnano i testi, costituirà il repertorio fondamentale per chiunque voglia ricordare, conoscere e studiare la canzone in italia tra otto e novecento.

LA CANZONE ITALIANA 1861-2011 - VOL. 2 - 1 PARTE

Genere: MUSICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità d'talia, esce un’antologia, curata dallo scrittore leonardo colombati, che ripercorre la storia della canzone popolare e d’autore finendo così per documentare ma anche celebrare un pezzo significativo della storia del nostro paese. colombati, che ha stabilito il canone dei testi da antologizzare, firma sia l’introduzione generale sul fenomeno culturale della canzone italiana, sia le introduzioni alle singole sezioni in cui i testi sono raggruppati, sia i cappelli biografici degli interpreti spesso gustosissime microstorie. il tutto con grande competenza e una passione smisurata, oltre che con l’idea di voler riscattare quella che ci si ostina a definire musica leggera dall’approssimazione critica, da un certo snobismo della cultura cosiddetta alta e dalla colpevole noncuranza con cui gli italiani trattano di solito un patrimonio così ricco di eccellenze e di spunti di riflessione su cosa siamo stati e cosa siamo diventati. qualche numero: circa 1200 testi di canzoni (in versione integrale), più di quattrocento tra autori e interpreti. c’è dentro di tutto: dall’inno di mameli al rock, da io te vojo bene assaje a vita spericolata e emozioni, da ettore petrolini a fabrizio de andré, da celentano a paolo conte, da mille lire al mese alle canzoni del tabarin, dai canti partigiani a volare, dagli anonimi autori di canti popolari a poeti e narratori che si sono cimentati con la formacanzone (d’annunzio, trilussa, calvino, fortini, pasolini, soldati, arbasino…). la canzone italiana (1861-2011), anche grazie agli apparati che accompagnano i testi, costituirà il repertorio fondamentale per chiunque voglia ricordare, conoscere e studiare la canzone in italia tra otto e novecento.

LA CANZONE ITALIANA 1861-2011 - VOL. 2 - 2 PARTE

Genere: MUSICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità d'talia, esce un’antologia, curata dallo scrittore leonardo colombati, che ripercorre la storia della canzone popolare e d’autore finendo così per documentare ma anche celebrare un pezzo significativo della storia del nostro paese. colombati, che ha stabilito il canone dei testi da antologizzare, firma sia l’introduzione generale sul fenomeno culturale della canzone italiana, sia le introduzioni alle singole sezioni in cui i testi sono raggruppati, sia i cappelli biografici degli interpreti spesso gustosissime microstorie. il tutto con grande competenza e una passione smisurata, oltre che con l’idea di voler riscattare quella che ci si ostina a definire musica leggera dall’approssimazione critica, da un certo snobismo della cultura cosiddetta alta e dalla colpevole noncuranza con cui gli italiani trattano di solito un patrimonio così ricco di eccellenze e di spunti di riflessione su cosa siamo stati e cosa siamo diventati. qualche numero: circa 1200 testi di canzoni (in versione integrale), più di quattrocento tra autori e interpreti. c’è dentro di tutto: dall’inno di mameli al rock, da io te vojo bene assaje a vita spericolata e emozioni, da ettore petrolini a fabrizio de andré, da celentano a paolo conte, da mille lire al mese alle canzoni del tabarin, dai canti partigiani a volare, dagli anonimi autori di canti popolari a poeti e narratori che si sono cimentati con la formacanzone (d’annunzio, trilussa, calvino, fortini, pasolini, soldati, arbasino…). la canzone italiana (1861-2011), anche grazie agli apparati che accompagnano i testi, costituirà il repertorio fondamentale per chiunque voglia ricordare, conoscere e studiare la canzone in italia tra otto e novecento.

LA CANZONE ITALIANA 1861-2011 - VOL. 2 - 3 PARTE

Genere: MUSICA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’unità d'talia, esce un’antologia, curata dallo scrittore leonardo colombati, che ripercorre la storia della canzone popolare e d’autore finendo così per documentare ma anche celebrare un pezzo significativo della storia del nostro paese. colombati, che ha stabilito il canone dei testi da antologizzare, firma sia l’introduzione generale sul fenomeno culturale della canzone italiana, sia le introduzioni alle singole sezioni in cui i testi sono raggruppati, sia i cappelli biografici degli interpreti spesso gustosissime microstorie. il tutto con grande competenza e una passione smisurata, oltre che con l’idea di voler riscattare quella che ci si ostina a definire musica leggera dall’approssimazione critica, da un certo snobismo della cultura cosiddetta alta e dalla colpevole noncuranza con cui gli italiani trattano di solito un patrimonio così ricco di eccellenze e di spunti di riflessione su cosa siamo stati e cosa siamo diventati. qualche numero: circa 1200 testi di canzoni (in versione integrale), più di quattrocento tra autori e interpreti. c’è dentro di tutto: dall’inno di mameli al rock, da io te vojo bene assaje a vita spericolata e emozioni, da ettore petrolini a fabrizio de andré, da celentano a paolo conte, da mille lire al mese alle canzoni del tabarin, dai canti partigiani a volare, dagli anonimi autori di canti popolari a poeti e narratori che si sono cimentati con la formacanzone (d’annunzio, trilussa, calvino, fortini, pasolini, soldati, arbasino…). la canzone italiana (1861-2011), anche grazie agli apparati che accompagnano i testi, costituirà il repertorio fondamentale per chiunque voglia ricordare, conoscere e studiare la canzone in italia tra otto e novecento.

PERCEBER

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

roma, 6 luglio 2000. in viale trastevere un tram travolge un anziano passante tranciandogli la gamba destra. testimoni: giovanni migliore, giornalista in crisi d\'identità, luigi dodo, giovane medico tormentato da certi sogni inquietanti su due bambine gemelle, e antonio baldini, avvocato in pensione con più di una rotella fuori posto e in mente un grandioso piano topografico sulla città di roma... l\'attuazione del piano e una parallela indagine sulla scomparsa della gamba intreccerà i destini di questi tre uomini, in un vorticoso gioco nel tempo e nello spazio che ha per teatro non solo roma ma anche perceber, una cittadina spagnola i cui abitanti sono soggetti a una maledizione che li costringe a parlare senza sosta né pausa...