Risguardo di copertina
non possiamo più permetterci di pensare che la salvezza dell'uomo non sia anche la salvezza di tutte le altre specie viventi. prima capiremo che l'unica soluzione possibile è salvarsi insieme, prima riusciremo a pensare a una strategia efficace. cosa accomuna il triste destino delle ultime due femmine di rinoceronte bianco, najin e fatu, di lonesome george, solitaria testuggine gigante, del lupo di tasmania e dell'alca impenne? sono tutti protagonisti di quella che possiamo definire la sesta estinzione di massa. secondo le stime attuali, il 99,9% delle specie del nostro pianeta è già scomparso, ma se in passato erano stati immensi disastri naturali a causare le cosiddette «big five», le cinque precedenti grandi estinzioni, oggi nell'era dell'antropocene, i responsabili dei cambiamenti nella biodiversità siamo noi, la «specie prepotente». non c'è da girarci intorno, e maurizio casiraghi, appassionato zoologo, non lo fa. con straordinaria capacità narrativa ci coinvolge in storie toccanti e rivelatorie, e ci richiama all'azione. sta a noi cambiare atteggiamento verso il pianeta e i suoi condomini, e fare in modo che si possa continuare ad abitarlo. perché il mondo senza panda non è solo meno bello, ma rischia di essere un luogo per noi sempre meno ospitale.