Risguardo di copertina
vi siete chiesti perché esiste la giornata nazionale della stipsi? o quella dedicata alla timidezza? ci fanno sentire costantemente malati, così le aziende incassano miliardi vendendo farmaci inutili. tutto è business nello sgangherato mondo della sanità italiana. sono un affare gli anziani: spuntano dovunque residenze assistenziali abusive che sembrano "lager", e il ministero non sa nemmeno quante siano. sono un affare le mamme: vengono convinte a fare decine di esami inutili e a partorire con il cesareo, così le asl guadagnano di più. ci sono policlinici dove gli universitari si spacciano per specialisti, e ci sono ospedali minuscoli senza pazienti, che però restano aperti solo per assicurare il posto (e lo stipendio) ai primari. e poi, tangenti sui grandi appalti, malaffare tra dirigenti, case farmaceutiche che schedano i dottori per corromperli, valvole aortiche che costano il triplo del normale. tutto, sempre, sulla nostra pelle. l'articolo 32 della costituzione, "la repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti", è una bugia. non vale più. non per tutti, almeno. la verità è che lo stato non riesce più a garantire la nostra salute. nonostante spenda 114 miliardi di euro all'anno in sanità, 2 milioni di italiani non possono accedere alle cure pubbliche. esodati per colpa di ticket diventati troppo cari a causa dei debiti accumulati da amministratori scellerati.