Autore selezionato: BIDUSSA DAVID

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di BIDUSSA DAVID.

DOPO L'ULTIMO TESTIMONE

Genere: STORIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

per molto tempo, dopo la fine della seconda guerra mondiale, lo sterminio ebraico non è stato raccontato. al massimo trovava posto nelle storie di famiglia, come una sorta di vicenda privata. poi, alcuni anni fa, mentre la generazione dei testimoni oculari iniziava a morire, il problema si è imposto all'attenzione pubblica. dieci anni dopo la sua istituzione ufficiale, il giorno della memoria ha un futuro oppure il suo contenuto si è già esaurito? che efficacia può avere, oggi, il racconto degli ultimi testimoni? e avere ascoltato tante volte il racconto di quell'orrore ci ha reso davvero più consapevoli e attrezzati dinanzi al rischio di una sua ripetizione? david bidussa indaga la retorica della memoria pubblica, senza fare sconti ai suoi meccanismi rituali e alle sue debolezze. lo fa guardando al momento in cui, tra pochi anni, non ci sarà più nessuno a raccontarci di aver visto con i propri occhi l'orrore dei massacri. quando resteremo solo noi a raccontare le vittime e i carnefici con gli strumenti della storia.

LA MISURA DEL POTERE

Genere: STORIA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

i decenni più neri dell'europa: tra gli anni trenta e l'inizio della guerra fredda. un tempo in cui tutto cambia e anche la chiesa deve confrontarsi con i nuovi poteri via via emergenti: prima i totalitarismi europei, poi le due superpotenze del mondo bipolare. in questo quadro, risulta centrale la questione del rapporto tra mondo cattolico ed ebraismo, non solo negli anni della persecuzione e dello sterminio ma anche dopo, con un «ritorno a casa» dei sopravvissuti segnato da ostilità e da pogrom, e con la partita aperta della questione mediorientale. quale fu, rispetto a questi temi, la posizione della chiesa e in particolare di papa pio xii, che era stato nunzio apostolico a berlino durante l'ascesa di hitler? come mutò in quegli anni la visione di politica internazionale della santa sede? chi era il nemico irriducibile: il nazismo pagano, il fascismo con i suoi richiami alla religione di stato, o il comunismo tenacemente ateo? quando, e in quali modi, la chiesa si avvicinò alle posizioni dell'alleato americano, non sempre in sintonia con le priorità strategiche del vaticano? interrogando i documenti, molti inediti, alcuni recentemente desecretati, questo saggio indaga il periodo tra il 1932 e il 1948. tre lustri durante i quali il mondo cambiò aspetto, ma pregiudizi e timori profondamente radicati rimasero vivi nelle menti e nelle prassi di popoli e istituzioni. indagarne la persistenza, capire come influenzarono azioni, inazioni, silenzi e decisioni della chiesa come degli altri protagonisti di quegli eventi, è oggi più necessario che mai.