Risguardo di copertina
in una tranquilla e un po' sperduta cittadina della normandia arriva una famiglia di americani, i blake. lui dice di essere uno scrittore e sembra lavorare a un libro sullo storico sbarco, lei si dedica alla beneficenza, i figli cercano di ambientarsi nella nuova scuola e di fare amicizia con i coetanei. infine c'e' il cane malavita, e il nome la dice lunga... una famiglia come le altre, a prima vista, ma non lasciatevi illudere. i blake sono a dir poco bizzarri. e nella cittadina francese che li ospita cominciano a verificarsi strani episodi: un supermercato va a fuoco, una fabbrica salta per aria, a scuola i ragazzi sono particolarmente inquieti... quale segreto si cela dietro tanta eccentricita'? e perché i blake sono costantemente sorvegliati? una scrittura sobria e asciutta, un ritmo paragonabile a quello dei film di quentin tarantino, dialoghi gustosissimi, uno humor irresistibile e tante strepitose trovate inventive: sono questi gli ingredienti della miscela esplosiva capace di trapiantare un poliziesco americano nella provincia francese. il risultato e' una trama al limite dell'inverosimile che funziona alla perfezione e si legge senza fermarsi un istante. perche' i blake non finiscono mai di stupire.
Risguardo di copertina
di giorno antonio appende quadri, installa sculture, sospende lampade nelle gallerie d'arte contemporanea. la notte invece la passa all'académie del'étoile dove, con un gruppo di artisti della stecca, studia con passione divorante l'arte in cui spera di diventare un campione: il biliardo. ma una misteriosa e inquietante aggressione cambia bruscamente il corso della sua vita. l'indagine solitaria e ad alto rischio che antonio decide di portare avanti non è solo una ricerca del colpevole ma anche un percorso lento e faticoso che accompagna il dolore della perdita: una personale e sofferta elaborazione del lutto. tra gallerie d'arte, squarci parigini e tavoli da biliardo, si dipana un noir a tinte fortissime, dal ritmo serrato e stregato, che lascia a bocca aperta per la limpidezza delle immagini e la costruzione psicologica dei personaggi.