Risguardo di copertina
"l'analisi di claude bébéar, grande costruttore del colosso assicurativo axa e 'maître à penser' del capitalismo d'oltralpe, è spietata, chiara e inappellabile. un po' denuncia, un po' confessione personale. bébéar non ha scritto con un giornalista compiacente un libro di memorie per esaltare il proprio ruolo: ha accettato di mettere a nudo, anche nei suoi difetti e nelle sue responsabilità, un mondo di imprenditori, manager, professionisti, che ha perso il contatto con la realtà, il senso delle proporzioni, e smarrito il concetto di reputazione, travolto da un'ubriacatura sibaritica del potere e del denaro. il capitalismo vive il suo basso impero, ma non vuol dire che sia vicina la sua fine. tutt'altro. il sistema ha in sé gli antidoti per risanarsi. purché si abbia coraggio e non si perda tempo." (dall'introduzione di ferruccio de bortoli)con una prefazione di philippe manière