Autore selezionato: AGNELLO HORNBY SIMONETTA

In questa pagina vengono riportate tutte le opere, presenti nel nostro catalogo, di AGNELLO HORNBY SIMONETTA.

BOCCAMURATA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

chi è stata la madre di tito? una poco di buono, come dicono certe voci cattive? o una signora di buona famiglia costretta a \"sparire\", come ha sempre detto il padre gaspare? tito è alla guida di un pastificio, fonte non solo di ricchezza ma anche di conflitti, tensioni e invidie in seno a una famiglia allo sbando. è soltanto la sua autorità a tenerla insieme, a volerla unita, con il sostegno forte della mite presenza di una vecchia zia: zia rachele ha vegliato su tito e poi sui figli di lui e non ha perso la capacità di intuire anche quello che le si vorrebbe tener nascosto, ma nel suo sguardo cominciano ad affiorare a poco a poco ricordi confusi e brandelli di segreti custoditi tenacemente per più di mezzo secolo. a smuovere ulteriormente le acque torbide, insieme alla bellissima irina, spregiudicata e intraprendente, arriva all\'improvviso dante, figlio di una ex compagna di collegio della zia. e c\'è chi sospetta oscuri moventi. quanto più la storia si apre a inattesi sviluppi nel presente, tanto più il passato viene folgorato da una nuova luce e il mistero che nascondeva si dischiude lentamente con la forza di una grande storia d\'amore. ancora una volta, sono al centro della scrittura di simonetta agnello hornby la famiglia come covo di sentimenti innominabili, la lotta per la roba, la sensualità di uomini e donne. sullo sfondo, una sicilia modernissima e viva, colta nel declinare di valori assodati.

CAFFE' AMARO

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

gli occhi grandi e profondi a forma di mandorla, il volto dai tratti regolari, i folti capelli castani: la bellezza di maria è di quelle che gettano una malìa su chi vi posi lo sguardo, proprio come accade a pietro sala - che se ne innamora a prima vista e chiede la sua mano senza curarsi della dote - e, in maniera meno evidente, all'amico giosuè, che è stato cresciuto dal padre di lei e che maria considera una sorta di fratello maggiore. maria ha solo quindici anni, pietro trentaquattro; lui è un facoltoso bonvivant che ama i viaggi, il gioco d'azzardo e le donne; lei proviene da una famiglia socialista di grandi ideali ma di mezzi limitati. eppure, il matrimonio con pietro si rivela una scelta felice: fuori dalle mura familiari, maria scopre un senso più ampio dell'esistenza, una libertà di vivere che coincide con una profonda percezione del diritto al piacere e a piacere. attraverso l'eros, a cui pietro la inizia con sapida naturalezza, arriva per lei la conoscenza di sé e dei propri desideri, nonché l'apertura al bello e a un personalissimo sentimento della giustizia. durante una vacanza a tripoli, complice il deserto, maria scopre anche di cosa è fatto il rapporto che, fino ad allora oscuramente, l'ha legata a giosuè. comincia una rovente storia d'amore che copre più di vent'anni di incontri, di separazioni, di convegni clandestini in attesa di una nuova pace.

ERA UN BRAVO RAGAZZO

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

questa è la storia di due amici, di due madri, di due mogli. siamo fra sciacca e pertuso piccione, nella sicilia occidentale. giovanni e santino hanno sognato entrambi un dolce riscatto, fra il volo di gagarin, il cinema americano e la bellezza del paese in cui vivono. giovanni deve soddisfare le ambizioni sociali della madre cettina, santino vuole salvare la madre assunta dal destino equivoco al quale si è esposta per mantenere la famiglia. cosa ci succederà da grandi? e cosa vuol dire diventare grandi? che masculi saremo? non hanno tempo di darsi delle risposte: sono assorbiti progressivamente da accordi chiusi sopra le loro teste. santino diventa un principe del calcestruzzo, che accetta commesse sempre più ricche e sempre più manovrate. giovanni, avvocato, raccomandato da personaggi ambigui e potenti, mette la sua abilità di uomo di legge al servizio di chi la legge la usa per nascondere il vantaggio di pochi contro il bisogno di molti. fanno entrambi ottimi matrimoni e trionfano nei cupi anni ottanta, gli anni terribili delle guerre di mafia. anna, avvocatessa impegnata, specializzata nel diritto delle acque, vorrebbe "salvare" giovanni, sposato alla ricca veronica. margherita, moglie devota, assicura a santino una vita famigliare che sembra al riparo dal sangue e dalla violenza. ma l'edilizia, pubblica e privata, non consente trasparenze né giustizia e i due amici vengono risucchiati in una spirale senza scampo. resistono solo i barbagli dell'adolescenza e la smagliante bellezza di assunta, incarnazioni di una sicilia sognata, che non smette di sognare il proprio bene.

IL VELENO DELL'OLEANDRO

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

pedrara. la sicilia dei monti iblei. una villa perduta sotto alte pareti di roccia tra l'occhieggiare di antiche tombe e il vorticare di corsi d'acqua carezzati dall'opulenza degli oleandri. è qui che la famiglia carpinteri si raduna intorno al capezzale di zia anna, scivolata in una svagata ma presaga demenza senile. esistono davvero le pietre di cui la donna vaneggia nel suo letto? dove sono nascoste? ma soprattutto, qual è il nodo che lega la zia al bellissimo bede, vero custode della proprietà e ambiguo factotum? come acqua nel morbido calcare i carpinteri scavano nel passato, cercano negli armadi, rivelano segreti - vogliono, all'unisono, verità mai dette e ricchezze mai avute. tra le ombre del giorno e i chiarori della notte, emergono influenze di notabili locali, traffici con i poteri occulti, e soprattutto passioni ingovernabili. le voci di mara, nipote prediletta di anna, e di bede ci guidano dentro questo sinuoso labirinto di relazioni, rimozioni, memorie, fino a scavalcare il confine della stessa morte. simonetta agnello hornby mette a fuoco un micromondo che pare allargarsi, con un brivido, a rappresentare i guasti, le ambizioni e le ansie di liberazione dell'universo famigliare, tutto intero.

LA CUNTINTIZZA

Genere: LETTERATURA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

questo libro nasce da un'intesa, quella fra simonetta e la nipote costanza, dalla consuetudine dei loro incontri palermitani e da occasionali considerazioni sul piacere legato al rito dell'aperitivo, ponte fra generazioni e culture diverse. da quelle considerazioni è stato quasi automatico arrivare alla contemplazione di tutte le piccole ragioni della bellezza del vivere che costellano la quotidianità del nostro sentire. con altrettanta naturalezza simonetta e costanza sono arrivate a scoprire che quelle piccole ragioni ben potevano essere ospitate nell'accogliente guscio di quella che, nel patrimonio linguistico siciliano, suona come cuntintizza . ecco dunque questo fascinoso duettare che, con ricchezza di episodi e di memorie famigliari, evoca il sottile piacere di arrotolare una pallina di zucchero e caffè, la sensualità dell'affondare le mani nella pasta frolla, il conforto di quel quanto basta che abita nelle ricette, lo struggimento con cui si accarezza l'oggetto appartenuto a una persona scomparsa, la meraviglia che dispiegano le pale puntute del fico d'india, la delicata cascata di calici, bicchieri e bicchierini colorati. un esempio di cuntintizza? eccolo. adoro mondare la verdura fresca appena raccolta nell'orto, sbucciare patate e cipolle, lavare e tagliare menta e basilico. mentre risciacquo e tolgo gli insetti rimasti, tra le mie mani, i miei occhi e le foglie ancora piene di linfa si crea un rapporto, come se ambedue, io e la verdura, fossimo consce di far parte del ciclo della sopravvivenza: noi esseri umani e la pianta da cui spunteranno altre foglie.

LA MENNULARA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY/CASSETTA

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

roccacolomba. sicilia, 1963. maria rosalia inzerillo, piu' conosciuta come la "mennulara" (la raccoglitrice di mandorle), e' morta. domestica della famiglia alfallipe e amministratrice del suo patrimonio, la mennulara e' pero' soprattutto un mistero per la popolazione del paese. chi e' davvero: una profittatrice, una pedina della mafia locale? una seduttrice? una serva-padrona? una donna in attesa di riscatto?

LA MIA LONDRA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: SECONDO LIVELLO

Risguardo di copertina

simonetta agnello arriva sola a londra nel settembre 1963 - a tre ore da palermo, è in un altro mondo. la città le appare subito come un luogo di riti e di magie: la coda nella fila degli aliens al controllo passaporti; l'autostrada sopraelevata diventa un tappeto volante. la paura di non capire e di non essere accettata forza impietosa il passaggio dall'adolescenza alla maturità. diventa mrs. hornby. ha due figli. tutta una vita come inglese e come siciliana. ora simonetta agnello hornby può riannodare i fili della memoria e accompagnare il lettore nei piccoli musei poco noti, a passeggio nei parchi, nella amatissima casa di dulwich, nel fascinoso appartamento di westminster, nella city e a brixton, dove lei ha esercitato la professione di avvocato; al contempo, cattura l'anima della sua londra, profondamente tollerante e democratica, che offre a gente di tutte le etnie la possibilità di lavorare. racconto di racconti e personalissima guida alla città, questo libro è un inno a una londra che continua a crescere e cambiare: ogni marea del tamigi porta qualcosa o qualcuno di nuovo per farci pensare e ripensare. gioca in tal senso un ruolo formidabile la scoperta di samuel johnson, un intellettuale che vi arrivò a piedi, ventisettenne, alla ricerca di lavoro; compilò il primo dizionario inglese ed è considerato il padre dell'illuminismo inglese.

LA MONACA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

messina, 15 agosto 1839. in casa del maresciallo peppino padellani di opiri, fervono i preparativi per la festa dell'assunzione della vergine. è l'ultimo giorno sereno nella vita di agata, innamorata del ricco giacomo lepre e da lui ricambiata. agata deve rinunciare al suo amore: le famiglie non trovano un accordo e, alla morte del maresciallo, la madre di agata, donna gesuela, decide di portarla a napoli, dove spera di ottenere una pensione dal re. l'unico piroscafo in partenza è quello del capitano james garson. dopo un tempestoso viaggio, james e agata si ritrovano sul ponte e qui lei gli confida i propri tormenti. a napoli, agata viene forzata a entrare in convento. un mondo in cui si intrecciano amori, odi, rancori, passioni illecite e vendette. ma agata sembra guardare oltre si appassiona allo studio e alla coltivazione delle erbe mediche, impara a fare il pane e i dolci. legge tutti i libri che james garson le manda con regolarità e segue le sorti dei movimenti che aspirano all'unità d'italia in casa della sorella sandra. ha accettato la vita monastica, ma è combattuta tra il sentimento religioso e il desiderio di vivere nel mondo. non vuole dispiacere la zia badessa, ma nemmeno sacrificare il suo futuro. sorella mediterranea delle eroine di jane austen, l'agata di simonetta agnello hornby è capace di abitare la storia e al contempo di portare con la propria storia di giovane donna, una forza spirituale nuova, da leggere a partire dal nostro tempo per arrivare al suo.

LA ZIA MARCHESA

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY/CASSETTA

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

seconda metà dell'ottocento. la montagnazza, agrigento. amalia vive con la nipote pinuzza in una delle molte grotte scavate nella pietra. le occupazioni quotidiane vanno di pari passo con i racconti di quando amalia era la balia di costanza in casa safamita, una grande famiglia della ricca aristocrazia terriera. il crollo del regno borbonico, la vendita dei beni ecclesiastici, il potere progressivamente assunto dalla mafia nelle campagne indebolisce se non il prestigio almeno la forza dell'aristocrazia. è in questo contesto che si profila il difficile destino di costanza safamita, tanto amata e protetta dal padre, il barone domenico, quanto rigettata e negletta dalla madre caterina. con la sua chioma rossa e il suo aspetto fisico quasi 'di un'altra razza', costanza cresce fra le persone di servizio, divisa fra le occupazioni umili e l'esercizio della musica, fra l'orgoglio paterno del sangue e le prospettive alquanto limitate della vita in provincia. quando il barone domenico decide, a fronte delle delusioni infertegli dai figli maschi, che sarà lei l'unica vera erede del prestigio e delle sostanze di casa safamita, costanza è costretta ad affrontare la mondanità di palermo, a trovare un marito, a modellarsi una nuova identità sociale. si innamora del marchese pietro patella di sabbiamena, tanto affascinante quanto spiantato e dissoluto, e riesce ad averlo, senza tuttavia sciogliere, come vorrebbe, i nodi che la vincolano a una sofferta, malvissuta sessualità. simonetta agnello hornby costruisce, con il suo formidabile stile a più piani narrativi, la saga di una famiglia, un segmento della storia siciliana, il crollo di un mondo - quello aristocratico - guardato senza nostalgia, scandagliato impietosamente da entomologa sociale, non senza riservare al lettore il piacere di arrivare a inquietanti rivelazioni attraverso il progressivo sommarsi di tonalità di voci che svariano dal racconto in prima persona di amalia a quello del narratore-architetto.

NESSUNO PUO' VOLARE

Genere: DIARI

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

quando si nasce in una famiglia inconsueta come quella di simonetta agnello hornby, sin da piccoli si cresce con la consapevolezza che si è "tutti normali, ma diversi, ognuno con le sue caratteristiche, talvolta un po' 'strane'". attraverso una serie di ritratti sapidi e affettuosi, facciamo così la conoscenza della cugina ninì, sordomuta ("ninì non parla bene", si spiega agli estranei), dell'amata bambinaia ungherese giuliana, un po' zoppa, del padre con una gamba malata, e della "pizzuta" prozia rosina, cleptomane - quando l'argenteria scompare dalla tavola, i parenti le si avvicinano di soppiatto per sfilarle le posate dalle tasche, piano piano, senza che se ne accorga, perché "la zia non deve sentirsi imbarazzata". e poi naturalmente conosciamo george, sia attraverso le parole di sua madre, sia grazie alla sua voce, che si alterna come un controcanto ironico (cento per cento british), ma deciso nel raccontare i tanti ostacoli di chi si muove in carrozzina. e proprio come simonetta con le storie di un tempo passato ci regala uno sguardo insolito e genuino sul mondo, così anche george, a cui quindici anni fa è stata diagnosticata la sclerosi multipla, ci consegna un punto di vista diverso da cui osservare le città che abitiamo, le persone che ci circondano e noi stessi.

PIANO NOBILE

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

palermo, estate 1942. nel suo letto di morte, il barone enrico sorci vede passare davanti agli occhi, come in un lucido delirio, la storia recente della sua famiglia. vede la devozione della moglie, le figlie maria teresa, anna e lia, i figli cola, ludovico, filippo e andrea, ma vede anche i bastardi, e nel contempo il destino di una città che a cavallo del secolo splende di opportunità e nuova ricchezza, con i treni che arrivano carichi di merci. poco prima di morire il barone ordina che la notizia del suo trapasso non venga annunciata subito e infatti, ignari, i parenti si radunano intorno alla grande tavola della sala da pranzo per un affollatissimo simposio che si tiene fra silenzi, ammicchi, tensioni, battibecchi, antichi veleni, nuove ambizioni. è come se il piano nobile di palazzo sorci fosse il centro del mondo, del mondo che tramonta – fra i bombardamenti alleati e la fine del fascismo – e del mondo che sta arrivando, carico di speranze ma anche di una nuova e più aggressiva criminalità. cola, per espressa volontà del padre, siede al posto del capofamiglia. e suo è lo sguardo con cui si aprono le nuove vicende. dopo di lui prendono la parola tutti i personaggi che più da vicino sono coinvolti con il destino della famiglia. uno dopo l'altro portano testimonianze, visioni, memorie che si avviluppano, come in una spirale di fatti e di passioni, intorno all'accadere che segna palermo dal 1942 fino all'aprile del 1955. offesa dalla guerra e dall'occupazione, la città si apre con sventato entusiasmo a una nuova ricchezza e a nuove alleanze con la politica e la malavita. nelle pieghe della famiglia sorci si consumano amori, fughe, passioni, ribellioni, rovine. e tutto fluisce, incessante. agnello hornby sgomitola storie che sono anche episodi della storia di tutto il paese e dilatano quella capacità di allacciare la visione d'insieme e la potenza del dettaglio, che i lettori hanno già imparato a riconoscere in caffè amaro.

PIANO NOBILE (AMATORIALE)

Genere: ROMANZO

Formato: MP3

Livello di lettura: SECONDO LIVELLO

Risguardo di copertina

palermo, estate 1942. nel suo letto di morte, il barone enrico sorci vede passare davanti agli occhi, come in un lucido delirio, la storia recente della sua famiglia. vede la devozione della moglie, le figlie maria teresa, anna e lia, i figli cola, ludovico, filippo e andrea, ma vede anche i bastardi, e nel contempo il destino di una città che a cavallo del secolo splende di opportunità e nuova ricchezza, con i treni che arrivano carichi di merci. poco prima di morire il barone ordina che la notizia del suo trapasso non venga annunciata subito e infatti, ignari, i parenti si radunano intorno alla grande tavola della sala da pranzo per un affollatissimo simposio che si tiene fra silenzi, ammicchi, tensioni, battibecchi, antichi veleni, nuove ambizioni. è come se il piano nobile di palazzo sorci fosse il centro del mondo, del mondo che tramonta – fra i bombardamenti alleati e la fine del fascismo – e del mondo che sta arrivando, carico di speranze ma anche di una nuova e più aggressiva criminalità. cola, per espressa volontà del padre, siede al posto del capofamiglia. e suo è lo sguardo con cui si aprono le nuove vicende. dopo di lui prendono la parola tutti i personaggi che più da vicino sono coinvolti con il destino della famiglia. uno dopo l'altro portano testimonianze, visioni, memorie che si avviluppano, come in una spirale di fatti e di passioni, intorno all'accadere che segna palermo dal 1942 fino all'aprile del 1955. offesa dalla guerra e dall'occupazione, la città si apre con sventato entusiasmo a una nuova ricchezza e a nuove alleanze con la politica e la malavita. nelle pieghe della famiglia sorci si consumano amori, fughe, passioni, ribellioni, rovine. e tutto fluisce, incessante. agnello hornby sgomitola storie che sono anche episodi della storia di tutto il paese e dilatano quella capacità di allacciare la visione d'insieme e la potenza del dettaglio, che i lettori hanno già imparato a riconoscere in caffè amaro.

PUNTO PIENO

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

andrea sorci, in preda a un accesso di rabbia, uccide la sua domestica "continentale". l'omicidio viene insabbiato dal figlio illegittimo del barone sorci, il potentissimo peppe vallo, altrimenti noto come l'americano. rico, nipote di andrea, che sa ma non parla, è un uomo tormentato, deluso dalla sicilia ferita del dopoguerra: vive accanto a rita, che ama e non può fare a meno di tradire. eppure qualcosa si muove: tre donne, le zie che i sorci hanno ribattezzato "le tre sagge", fondano nella sagrestia della chiesa dei santi scalzi il circolo del punto pieno, dove ricamano corredini, tovaglie, lenzuola, asciugamani. dalla nobildonna alla monaca di casa, alla prostituta, in quel "tripudio febbrile delle dita" si dà forma a una sorta di adunanza femminile dove si discute, si commenta, ci si consola, si offre una speranza di cambiamento e si rammendano traumi sociali e famigliari. e una nuova sorellanza basata su una "separazione dal mondo fuori che solo le donne, quando sono insieme, riescono a creare e a difendere". intanto, però, l'uomo vola sulla luna, gli studenti si ribellano. e la tensione positiva dei movimenti a cavallo fra gli anni sessanta e settanta si scontra con le contraddizioni dell'isola. dal 1955 al 23 maggio del 1992, quando furono uccisi giovanni falcone, francesca morvillo e gli agenti della scorta, simonetta agnello hornby tiene stretto il filo della saga famigliare cominciata con "caffè amaro" e proseguita con "piano nobile" per consegnarci un ricamo di omicidi, ossessioni, amori, violenze della sicilia uscita martoriata dal secondo conflitto mondiale e pronta a patire, protagonista e vittima, altre guerre.

UN ANNO IN GIALLO

Genere: LETTERATURA

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

un anno in giallo raccoglie 12 racconti, uno per ogni mese dell’anno; ogni autore ha scelto il «suo» mese, ambientando lì, in quel tempo dell’anno, una storia con il «suo» investigatore. ad aprire la raccolta con il mese di gennaio è naturalmente andrea camilleri, il capostipite, colui che ha impresso al romanzo giallo un segno irripetibile, creando con il commissario montalbano un personaggio che è ben saldo nella mente e nel cuore dei suoi infiniti lettori di ogni parte del mondo. poi, mese dopo mese, tutti gli altri investigatori: quelli istituzionali come il vicequestore schiavone di antonio manzini, l’ispettrice petra delicado con il vice fermín di alicia giménez-bartlett. i detective per caso: i sicilianissimi saverio lamanna e lorenzo la marca così simili ai loro autori, gaetano savatteri e santo piazzese, il biblioterapeuta vince corso inventato da fabio stassi, l’autore televisivo carlo monterossi, personaggio di alessandro robecchi, e kati hirschel, la libraia di istanbul, patria di esmahan aykol. infine gli investigatori corali: il condominio della casa di ringhiera capeggiato da amedeo consonni di francesco recami e i goliardici vecchietti del barlume di marco malvaldi. due personaggi fanno qui la loro comparsa per la prima volta: l’avvocato cornelia zac, frutto della fantasia e della professione legale di simonetta agnello hornby, e la poliziotta angela mazzola, in servizio alla sezione antirapina della mobile di palermo, creatura di gian mauro costa. le due nuove detective di cui facciamo conoscenza in questa antologia saranno presto protagoniste di romanzi.

UN FILO D'OLIO

Genere: DIARI

Formato: MP3

Livello di lettura: SECONDO LIVELLO

Risguardo di copertina

con 28 ricette di chiara agnello

VENTO SCOMPOSTO

Genere: ROMANZO

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

i coniugi pitt si sono appena trasferiti nella loro nuova casa nell'elegante quartiere di kensington. mike lavora nella city come merchant banker, jenny è consulente di una prestigiosa catena di negozi; hanno due figlie, amy e lucy. una famiglia borghese, benestante, "normale". e tuttavia qualcosa comincia a non funzionare quando la maestra della piccola lucy legge nei comportamenti della bambina turbamento e disagio. sembrerebbe soltanto una seccatura, invece per mike pitt è l'inizio di un incubo. per uscire dal labirinto di accuse che lo mettono con le spalle al muro si rivolge a steve booth, avvocato specializzato in diritto di famiglia abituato a confrontarsi con la clientela disagiata e multietnica di brixton. mentre jenny continua a ripetere che "lucy sta benissimo" e crede fermamente nell'innocenza del marito - cosa che esaspera il clima di sospetto e l'ostilità dei servizi sociali -, steve booth e il suo studio devono muoversi in una ragnatela di accuse che si infittisce di giorno in giorno, in un gioco sempre più paradossale di ambiguità e ossessioni. romanzo giudiziario e di costume, thriller sociale e familiare in cui innocenza e colpevolezza si dividono la scena fino all'ultima pagina, "vento scomposto" sorprende i lettori di simonetta agnello hornby per il teatro contemporaneo della vicenda, una londra di interni alto-borghesi e appartamenti di periferia, di aule di tribunale, parchi, strade e mercati.

VIA XX SETTEMBRE

Genere: DIARI

Formato: DAISY

Livello di lettura: PRIMO LIVELLO

Risguardo di copertina

via xx settembre si trova poco lontano dal teatro politeama, nel cuore di palermo: è qui che nel 1958, lasciata agrigento, viene a vivere la famiglia agnello. simonetta ha tredici anni, sta per entrare al ginnasio - il trasferimento è stato deciso per offrire a lei e alla sorella chiara una vita più stimolante. a palermo si instaura un nuovo equilibrio familiare - il padre è spesso assente per seguire la campagna, ritmi e abitudini sono dettati con ferrea dolcezza dalla madre. a ribadire la continuità col passato, il piccolo mondo fatto di zii, cugini, persone di casa, amici, parenti. sullo sfondo, ma in realtà protagonista, una città in cui alle ferite della guerra si stanno aggiungendo quelle, persino più devastanti, della speculazione edilizia. fastosa e miserabile, palermo seduce simonetta: la stordisce di bellezza e di profumi, la ingolosisce con le fisionomie impassibili dei pupi di zucchero e l'oro croccante delle panelle. nondimeno si insinua la percezione di un degrado sempre più evidente. la città le si rivela mentre lei si rivela a se stessa, attraverso un mondo muliebre vivissimo, attraverso l'amore per i libri, attraverso i primi barlumi di una coscienza civica e politica. imboccata via xx settembre, la formazione si consuma dentro un taglio prospettico che va oltre palermo e la sicilia: l'incombere del distacco che porta simonetta in inghilterra lascia intravedere una nuova maturità, una nuova esistenza.