Risguardo di copertina
quando riceve la telefonata dal commissariato, l'ispettrice di polizia alina mari non potrebbe essere più distante da roma e dal lavoro: si trova in una clinica di bruxelles per tentare un intervento di inseminazione artificiale. il commissario però è molto chiaro: c'è un caso di omicidio di cui deve occuparsi, ha poche ore per rientrare in sede, altrimenti sarà tagliata fuori. alina mette in pausa il suo futuro e prende il primo volo. appena arrivata a roma inizia a indagare sull'omicidio di elena cantini, insegnante di un prestigioso liceo cattolico. elena conduceva una vita normale: una grande passione per il suo lavoro, poche amiche affezionate, nessuna relazione sentimentale, nessun conflitto. e allora chi può averla colpita alla testa, lasciandola inanime in un parco cittadino, con il corpo a formare una croce e un anulare mozzato? mentre le indagini si fanno sempre più serrate e i vicoli di roma mostrano il loro profilo più irregolare, alina è costretta a scendere a patti con i suoi fantasmi e a dar fondo alla sua intuizione per tentare di risolvere un caso le cui radici sono più profonde di quanto potesse immaginare.