Risguardo di copertina
divenuto cieco poco prima dei trent'anni a causa di una retinite pigmentosa, paolo graziani, tecnico elettronico all'istituto di fisica applicata "nello carrara" e poi ricercatore cnr di firenze, ha concentrato i suoi studi sull'importanza della tecnologia come mezzo di accessibilità per le persone con disabilità. tra gli anni ottanta e novanta, sono stati sviluppati grazie al suo lavoro il primo sintetizzatore di voce di lingua italiana <<difon 2>>, lo screen reader <<parla>> e il software <italbra>>, in grado di convertire un testo scritto in un corrispondente testo in formato e a caratteri braille.attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto di persona o ha avuto comunque modo di conoscerne e apprezzarne il lavoro, e grazie anche a un ricco corredodi documenti fotografici inediti e di articoli di giornale, il libro rende omaggio alla memoria di graziani, tracciando il ritratto di un fiorentino colto, che ha rappresentato un punto di riferimento importante, sia professionalmente che umanamente, per il mondo della disabilità visiva.