FOLLETT KEN: UN LETTO DI LEONI
FALCONES ILDEFONSO: SCHIAVA DELLA LIBERTA'
Risguardo di copertina
cuba, metà del xix secolo una grande nave raggiunge la spiaggia di jibacoa. la stiva non contiene merci, ma qualcosa di ben più prezioso, e al tempo stesso assai più a buon mercato: persone. donne. schiave. prelevate dai loro villaggi in africa con l’inganno, sono uno dei beni più ricercati a cuba. nella schiera di ragazze sporche e denutrite c’è anche l’undicenne kaweka, che finisce tra gli schiavi del potente marchese di santadoma. indomita e fiera, kaweka sente dentro di sé il peso di un’ingiustizia che desidera ardentemente riparare. col passare degli anni, la causa della liberazione del suo popolo diventa persino più importante dell’amore per modesto, che ha conosciuto nella piantagione. perché l’unica schiavitù a cui kaweka è disposta a sottomettersi è la lotta per la libertà. e spinta dalla sua vocazione decide di fuggire, mentre all’orizzonte si addensa lo spettro della guerra di indipendenza di cuba e delle prime rivolte degli schiavi… madrid, oggi lita ha una promettente carriera nella prestigiosa banca dei marchesi di santadoma, i quali stanno cercando di mettere a punto una lucrosa vendita del proprio istituto a un gruppo finanziario americano. ma lita non è solo una giovane donna in carriera nel difficile mondo della finanza: è la figlia di una domestica di casa santadoma, e nella lotta per farsi valere porta su di sé anche il peso del riscatto dalle umili origini e del colore della propria pelle. un’inattesa visita a cuba la avvicina non solo alle sue radici, ma anche a una sconvolgente rivelazione sulla storia della propria famiglia. una rivelazione che la riconnette a un mondo potente e ancestrale, mentre affiorano verità sempre più inquietanti sull’origine dell’immensa fortuna dei marchesi… un romanzo che attraverso i secoli e le generazioni racconta la straordinaria epopea di due donne coraggiose, legate dal sangue e da un ideale, alla ricerca di giustizia e libertà e disposte a combattere fino alla fine pur di ottenerle.
MARSONS ANGELA: UNA MENTE ASSASSINA. 12A INDAGINE DELLA DETECTIVE KIM STONE
Risguardo di copertina
quando la detective kim stone viene chiamata a casa di samantha brown, trova la giovane donna distesa sul letto con la gola tagliata e un coltello in mano. senza segni di effrazione o lotta, kim classifica la sua morte come un tragico suicidio. ma una visita ai genitori di samantha fa scattare in kim dei segnali d’allarme: è sicura che non le stiano dicendo tutta la verità. grazie a un dettaglio nascosto in una fotografia, la detective si rende conto di aver commesso un gigantesco errore. samantha non si è tolta la vita, è stata assassinata. quando in un lago della zona viene trovato il corpo di un giovane, anche lui con la gola tagliata, kim capisce che c’è un collegamento tra questa nuova vittima e samantha. in comune hanno un soggiorno a unity farm, un ritiro per persone che vogliono abbracciare uno stile di vita alternativo. sotto la facciata accogliente del luogo, la detective e la sua squadra scoprono una comunità sinistra che si nutre delle vulnerabilità emotive dei suoi adepti. kim sa che mandare uno dei suoi agenti sotto copertura alla unity farm è rischioso, ma sa anche che è l’unica possibilità per catturare l’assassino prima che un’altra vita venga spezzata... una comunità apparentemente pacifica dentro cui si annidano il male e un assassino spietato.
un nuovo caso per la detective kim stone.
STOUT REX: TRE SORELLE NEI GUAI
Risguardo di copertina
(non impostato)
CANDACE ROBB: LA TAVERNA DELLE OMBRE. 1° LIBRO DELLA SERIE LE INDAGINI DI MARGARET KERR
Risguardo di copertina
edimburgo, 1297. sulla piazza del mercato, desolatamente spoglia di banchi, folla e allegria, campeggia sinistro il patibolo. per le strade, i pochi passanti si muovono frettolosi e guardinghi, scrutando con sospetto i forestieri; ovunque, solo soldati, case bruciate, botteghe sprangate. così si presenta la città occupata dagli inglesi, irriconoscibile agli occhi della giovane margaret kerr, giunta dal nord della scozia per trovare il marito roger, di cui non ha notizie da mesi, e gli assassini di jack, cugino del marito. anche jack era partito alla volta di edimburgo in cerca di roger, ma aveva fatto ritorno avvolto in un sudario: uno squarcio nel ventre, un altro in gola, e una piccola pietra - forse un peso da telaio - stretta nel pugno. forte di questo unico indizio, margaret intraprende l'indagine in un clima avverso e violento: tra i crescenti delitti, l'omertà dei cittadini, l'incomprensibile ostilità del fratello, il chierico andrew, e dello zio murdoch, gestore della taverna. mentre la rivolta contro gli oppressori si diffonde a macchia d'olio in tutto il paese e gli stessi ribelli si dividono in fazioni, margaret si addentra con coraggio in una pericolosa rete di intrighi e tradimenti che rischiano di scardinare ogni sua certezza.
MERINI ALDA: VUOTO D'AMORE
Risguardo di copertina
(non impostato)
PINKETTS ANDREA G.: LAZZARO, VIENI FUORI! 1A INDAGINE DI LAZZARO SANTANDREA
Risguardo di copertina
la prima indagine del detective "per forza" lazzaro sant'andrea: un bambino scompare, poi un altro; si verifica così un infame delitto nell'apparente tranquillità di un paese trentino, bellamonte. prima che avvenga una terza sparizione, lazzaro, eroe disinibito e colmo di difetti, inizia le sue ricerche. tra personaggi troppo magri o troppo grassi, illusionisti nani e adolescenti giganti, sullo sfondo di montagne minacciose, si aggira il nostro pericoloso detective che indaga per amore delle donne e per un senso tutto personale della giustizia, in una sfida personale all'assissino e a ogni ansia di "normalità".
FOLLETT KEN: L'UOMO DI PIETROBURGO
Risguardo di copertina
londra, 1914. l'impero britannico sta vivendo la sua ultima lunga estate. la germania si prepara alla guerra e l'inghilterra cerca disperatamente alleati. la soluzione sembra poter venire dalla russia. churchill, primo lord dell'ammiragliato, si reca da lord stephen walden per ottenere il suo aiuto. il giovane principe aleksey orlov, nipote dello zar nicola, sta per giungere a londra per dei colloqui segreti, e lord walden nonsolo lo ospiterà, ma rappresenterà l'inghilterra al tavolo delle trattative. ma ci sono altre persone interessate alla presenza a londra del principe orlov: charlotte, la figlia dei walden, caparbia e idealista; basil thomson, capo della sezione speciale, e soprattutto feliks ksessinsky, l'anarchico russo, l'uomo senza paura venuto da pietroburgo. via via che le trattative si protraggono, i destini di questi personaggi s'intrecciano ineluttabilmente e, mentre l'europa si prepara alla catastrofe della guerra, si svolge l'ultima tragedia familiare che sconvolgerà l'esistenza di lord walden. l'atmosfera di un'epoca che sta per scomparire rivive in questo romanzo di ken follett ricco di azione, suspance, romanticismo.
MONTANI CHIARA: ENIGMA TIZIANO
Risguardo di copertina
lago di garda, 1942. appena rientrata sulle sponde del suo amato lago dopo una lunga assenza, aida si imbatte in uno straordinario ritrovamento: un misterioso quadro, interamente ricoperto da uno strato di pittura nera. aida è una restauratrice e la sua missione diviene quella di riportare alla luce il dipinto che intuisce essere nascosto sotto l'anonima superficie. ciò che scopre va oltre ogni aspettativa: mai avrebbe immaginato di trovarsi davanti a un autentico tiziano. è profondamente convinta che si tratti del maestro veneziano, ma deve scovarne le prove. così si avventura per le calli di una venezia cupa e ingrigita sulle tracce del grande pittore. la accompagna un esperto d'arte dalla personalità sfuggente e dalla dubbia reputazione. aida non si fida di lui, ma al contempo è affascinata dal suo carisma e dalle sue parole, capaci di farla viaggiare attraverso i secoli. ha bisogno di quell'uomo per portare a termine le sue ricerche, rivelatesi più complesse del previsto. nel frattempo, nubi inquietanti si addensano all'orizzonte. il mondo dell'arte è sotto assedio. i tedeschi sono collezionisti senza scrupoli, pronti a gettare ombra sulla bellezza del mondo e un colonnello nazista avido di potere intuisce che aida non è solo una restauratrice, ma una paladina segretamente impegnata a proteggere l'inestimabile patrimonio di un paese dalla storia millenaria e gloriosa. nel drammatico scenario dell'italia occupata, dove la difesa dell'arte dalle distruzioni e dai furti diventa una delle molte facce della resistenza, aida dovrà fare appello a tutto il suo coraggio per riuscire non solo a salvare il dipinto di tiziano, ma anche la sua stessa vita. dopo "mistero della pittrice ribelle" chiara montani regala ai suoi lettori una nuova protagonista forte e combattiva. sull'affascinante sfondo di venezia e del lago di garda, complotti e segreti si dipanano intorno a un quadro misterioso.
ROSINI FABIO: SOLO L'AMORE CREA
Risguardo di copertina
intossicati come siamo da luoghi comuni buonisti, da surrogati e caricature di sentimenti, non sappiamo più cosa sia veramente la misericordia. troppo spesso la confondiamo con un generico sentimento di pietà, perdono o accoglienza in balìa dei nostri umori. ma la misericordia, come ben dimostra questo libro in cui c'è molta parola di dio e tanta umanità, è ben altra cosa. è un atto, un'opera, una sapienza, una cura, il frutto di una relazione con l'altro. non sorge dall'uomo ma dalla relazione con dio, è un'opera di dio nell'uomo. soffermandosi sulle singole opere di misericordia spirituale, inseparabili da quelle corporali, don fabio ci aiuta a capire come non si può vivere senza misericordia, perché la felicità più profonda, nella vita, è prendersi cura di qualcuno. solo l'amore vero dà la felicità vera. come ebbe a dire san massimiliano kolbe prima di essere ucciso ad auschwitz, «solo l'amore crea!», solo l'amore dà forma meravigliosa a tutto ciò che compiamo. le nostre opere possono essere anche piccole, ma se nascono da dio salvano il mondo, perché gli danno sapore.
MONTANI CHIARA: IL MISTERO DELLA PITTRICE RIBELLE
Risguardo di copertina
firenze 1458. lavinia, ferma davanti alla tela, immagina come mescolare i vari pigmenti: il rosso cinabro, l’azzurro, l’arancio. ma sa che le è proibito. perché una donna non può dipingere, può solo coltivare di nascosto il sogno dell’arte. fino al giorno in cui nella bottega dello zio arriva piero della francesca, uno dei più talentuosi pittori dell’epoca. lavinia si incanta mentre osserva la sua abile mano lavorare all’ultimo dipinto, la flagellazione di cristo. l’artista che ha di fronte è tutto quello che lei vorrebbe diventare. e anche l’uomo sembra accorgersene nonostante il contegno taciturno e schivo. giorno dopo giorno, lavinia capisce che la visita di piero nasconde qualcosa. del resto sulle sponde dell’arno sono anni incerti: il papa è malato e sono già cominciate le oscure trame per eleggere il suo successore. e piero sa più di quello che vuole ammettere. il sospetto di lavinia acquista concretezza quando lo zio viene ingiustamente accusato dell’uccisione di un uomo e piero decide di indagare. ma lavinia questa volta non vuole restare in disparte. grazie alla vicinanza dell’artista, che fa di tutto per proteggerla, per la prima volta comincia a guardare il mondo con i propri occhi. perché lei e piero sono entrati in un quadro in cui ogni pennellata è tinta di rosso sangue e ogni dettaglio è un mistero che arriva da molto lontano. perché la pittura è un’arte magnifica, ma può celare segreti pericolosi.
BOND EDWARD: LA STRETTA VIA AL PROFONDO NORD
MAURO ROSA: LA RICREAZIONE E' FINITA
Risguardo di copertina
la storia che l'autore vuole raccontare è la sua, minima, all'interno di quella, molto più complessa, della milano del decennio caldissimo che va dal 1967 al 1977. il libro, ironico e rocambolesco, non è un tentativo storiografico quanto un memoriale agrodolce su una giovinezza "eroica" ormai nostalgicamente lontana, su un tempo in cui parole come impegno e militanza avevano ancora un significato pieno, a volte pure troppo. ma i resoconti di disavventure tragicomiche si alternano a pagine serrate, a vere e proprie "scene d'azione": la più vivida è quella che racconta la celebre prima della scala del 1976 (data in cui alcune versioni storiografiche fanno partire il movimento del '77).
PINKETTS ANDREA G.: IL VIZIO DELL'AGNELLO. 2A INDAGINE DI LAZZARO SANTANDREA
Risguardo di copertina
"da solo tutta un'avanguardia." - barbara alberti il vizio dell’agnello è ben più subdolo di quello del lupo, cresciuto per cacciare il gregge, con i suoi denti aguzzi e il suo sguardo predatorio. l’agnello è indifeso, candido, innocente… o almeno così dovrebbe essere. ma nella milano di fine anni ottanta, tra le luci abbaglianti dei cartelloni pubblicitari e gli ultimi fasti di una città che sta per affrontare la fine di un’era, può capitare che anche l’animale più docile e privo di colpa prenda il vizio di uccidere. e se c’è qualcuno in grado di guardare oltre ogni apparenza, di osservare senza pregiudizio le fortune e sfortune dell’uomo, questi è lazzaro santandrea. sotto lo pseudonimo di dottor totem, specialista in tabù, lazzaro riceve nel suo studio una varia umanità che lo crede cartomante, sessuologo, pranoterapeuta. ed è qui, partendo dal caso dell’avvelenatore dei piccioni di piazza del duomo, che ha inizio la sua nuova indagine. ambientato in una milano d’epoca, infestata da “compromessi, mafie, indifferenza, cani abbandonati e amici senza futuro”, teatro perfetto di trame irriverenti e ipertrofiche, il vizio dell’agnello è la seconda meravigliosa avventura di lazzaro santandrea, raccontata, come sempre, dallo stile rutilante, elegante e unico di andrea g. pinketts. con i contenuti speciali di andrea g. pinketts: jackie la squartatrice, scerbanenco va alla guerra, nato a teatro.
FOLLETT KEN: SULLE ALI DELLE AQUILE
DESHIMARU TAISEN: LA TAZZA E IL BASTONE
FOLLETT KEN: LA CRUNA DELL'AGO
Risguardo di copertina
1944. mancano poche settimane al d-day. per sviare l'attenzione dei tedeschi dalle coste della normandia, dove avverrà lo sbarco, gli alleati hanno radunato una finta armata nella regione dell'east anglia. il depistaggio sembra funzionare, ma un agente tedesco scopre la messinscena. senza che il servizio segreto britannico si sia mai accorto della sua pericolosa presenza, sono ormai parecchi anni che vive a londra in incognito. il suo nome in codice è l'ago ed è stato scelto personalmente dal fürher.
GUIDUCCI ARMANDA: DUE DONNE DA BUTTARE
Risguardo di copertina
le due donne "da buttare" che danno il titolo a questo dittico – riproposto per la prima volta dalla pubblicazione nel 1976 – sono un'anonima casalinga di mezza età e una giovane ex prostituta, stellina. la loro voce e le loro storie, solo in apparenza opposte, risuonano in due monologhi accorati dai toni ora desolati, ora sarcastici, ora frenetici. la madre di famiglia esprime lo sconforto e la frustrazione del lavoro di casa, in una milano oppressa dallo smog che diventa emblema della sporcizia del mondo intero; stellina sembra aver saputo compiere scelte più coraggiose e consapevoli, fino a "togliersi dal giro", ma rimane ugualmente prigioniera di una società che non riconosce alle donne dignità e valore.
FERRARI DARIO: LA RICREAZIONE E' FINITA
Risguardo di copertina
marcello è un trentenne senza un vero lavoro, resiste ai tentativi della fidanzata di rinsaldare il legame e cerca di prolungare ad libitum la sua condizione di post-adolescente fuori tempo massimo. la sua sola certezza è che vuole dirazzare, cioè non finire come suo padre a occuparsi del bar di famiglia. per spirito di contraddizione, partecipa a un concorso di dottorato in lettere, e imprevedibilmente vince la borsa. entra così nel mondo accademico e il suo professore, un barone di nome sacrosanti, gli affida come tesi un lavoro sul viareggino tito sella, un terrorista finito presto in galera e morto in carcere, dove però ha potuto completare alcuni scritti tra cui le agiografie infami, e dove si dice abbia scritto la fantasima, la presunta autobiografia mai ritrovata. lo studio della vita e delle opere di sella sviluppa in lui una specie di identificazione, una profonda empatia con il terrorista-scrittore: lo colpisce il carattere personale, più che sociale, della sua disperazione. contemporaneamente sperimenta dal di dentro l'università: gli intrighi, le lotte di potere tra cordate e le pretestuose contrapposizioni ideologiche, come funziona una carriera nell'università, perfino come si scrive un articolo «scientifico» e come viene valutato. si moltiplicano così i riferimenti alla vita e alla letteratura di tito sella, inventate ma ironicamente ricostruite nei minimi dettagli; e mentre prosegue la sarcastica descrizione della vita universitaria, il racconto entra nella vita quotidiana di marcello e nelle sue vitellonesche amicizie viareggine. realtà sovrapposte, in cui si rivelano come colpi di scena delle verità sospese. che cosa contiene l'archivio sella, conservato nella biblioteca nazionale di parigi? perché il vecchio luminare sacrosanti ha interesse per un terrorista e oscuro scrittore? e che cosa racconta, se esiste, la fantasima, l'autobiografia perduta? la ricreazione è finita è un'opera che si presta a significati e interpretazioni molteplici. un narrato in cui si stratificano il genere del romanzo universitario - imperniato dentro l'artificioso e ossimorico mondo dell'accademia -, con il romanzo di formazione; il divertimento divagante sui giorni perduti di una generazione di provincia, con la riflessione, audace e penetrante, sulla figura del terrorista; e il romanzo nel romanzo, dove l'autore cede la parola all'autobiografia del suo personaggio. questo libro racconta la storia di due giovinezze incompiute, diversissime eppure con una loro sghemba simmetria.