BAJANI ANDREA: L’ANNIVERSARIO - PREMIO STREGA 2025
Risguardo di copertina
si possono abbandonare il proprio padre e la propria madre? si può sbattere la porta, scendere le scale e decidere che non li si vedrà più? mettere in discussione l’origine, sfuggire alla sua stretta? dopo dieci anni sottratti al logoramento di una violenza sottile e pervasiva tra le mura di casa, finalmente un figlio può voltarsi e narrare la sua disgraziata famiglia e il tabù di questa censura “con la forza brutale del romanzo”. e celebrare così un lacerante anniversario: senza accusare e senza salvare, con una voce “scandalosamente calma”, come scrive emmanuel carrère a rimarcarne la potenza implacabile. il racconto che ne deriva è il ritratto struggente e lucidissimo di una donna a perdere, che ha rinunciato a tutto pur di essere qualcosa agli occhi del marito, mentre lui tiene lei e i figli dentro un regime in cui possesso e richiesta d’amore sono i lacci di un unico nodo. l’isolamento stagno a cui li costringe viene infranto a tratti dagli squilli di un apparecchio telefonico mal tollerato, da qualche sporadico compagno di scuola, da un’amica della madre che viene presto bandita. in questo microcosmo concentrazionario, a poco a poco si innesta nel figlio, e nei lettori, un desiderio insopprimibile di rinascita – essere sé stessi, vivere la propria vita, aprirsi agli altri senza il terrore delle ritorsioni. con la certezza che, per mettersi in salvo, da lì niente può essere salvato. l’anniversario è prima di tutto un romanzo di liberazione, che scardina e smaschera il totalitarismo della famiglia. ci ferisce con la sua onestà, ci disarma con il suo candore, ci mette a nudo con la sua verità. è lo schiaffo ricevuto appena nati: grazie a quel dolore respiriamo. dieci anni fa, quel giorno, ho visto i miei genitori per l’ultima volta. da allora ho cambiato numero di telefono, casa, continente, ho tirato su un muro inespugnabile, ho messo un oceano di mezzo. sono stati i dieci anni migliori della mia vita.
AA.VV.: LE RAGIONI DELLA MEMORIA
MILLER NAOMI: L'ALCHIMISTA IMPERFETTA
Risguardo di copertina
inghilterra, 1600. una contessa che osò essere una scienziata. l'incredibile storia di una donna fuori dagli schemi. mia madre era una strega. o almeno così dissero quando la trascinarono via. ma per me era vera solo una cosa: lei era il centro del mio universo. avevo nove anni e la mia vita cominciò quel giorno. inghilterra, 1573: in un mondo già illuminato dalla luce del rinascimento, ma in cui ancora si dà la caccia alle streghe, la piccola rose è figlia di una madre accusata di stregoneria, e per lei la vita sembra avere in serbo solo povertà e amarezza. finché non avviene qualcosa che cambierà per sempre il suo destino: approda, come domestica, nel grande castello dei conti di pembroke, regno della contessa mary sidney herbert. mary è una nobildonna, ma non una qualsiasi: amica della regina, mentore di un giovane poeta sconosciuto chiamato william shakespeare, grande appassionata di letteratura e, cosa inaudita per i tempi, di scienza, mary ha un segreto. un vero e proprio laboratorio di alchimia, allestito nel suo palazzo, dove trascorre ore di studio ed esperimenti. e quando rose si affaccia nella sua vita, mary - che da tempo desidera una figlia che non arriva - la istruirà, insegnandole l'amore per lo studio. la loro amicizia, cementata dall'interesse proibito per la scienza, diventerà la cosa più importante: il modo per salvarsi dall'oscurità dei tempi, e lasciare la loro traccia nella storia. un romanzo raffinato ed emozionante, che racconta il personaggio, realmente esistito e ingiustamente dimenticato, di mary sidney herbert, la contessa alchimista, ma è anche un affresco di un'epoca affascinante, l'era tudor, magnifica nelle sue luci e nelle sue molte ombre.
CINELLI SILVIA: L'ELISIR DEI SOGNI. LA SAGA DEI CAMPARI
Risguardo di copertina
milano, 1862. gaspare campari mesce fiori, spezie e bucce d’agrumi nel suo laboratorio da liquorista sotto il coperto dei figini. è arrivato da poco dalla provincia, pieno di speranze dopo il successo del suo caffè dell’amicizia a novara, e nella grande città in trasformazione, animata da una borghesia ricca e desiderosa di godere dei piaceri della vita, è determinato a realizzare il suo sogno. gaspare cerca qualcosa che non esiste, un elisir: il bitter perfetto, che piaccia a signore raffinate, intellettuali e uomini di mondo. poco dopo la magia avviene: nasce il bitter campari, inconfondibilmente rosso e dal sapore dolceamaro, destinato a diventare un’icona. da allora, l’ascesa è inarrestabile: è il 1867, e nella nuova galleria vittorio emanuele ii apre le porte il caffè campari, luogo di ritrovo per politici e scrittori, frequentato dai musicisti del vicino teatro alla scala e dai giornalisti del neonato “corriere della sera”. ma quando gaspare muore all’improvviso, lasciando cinque figli e una formidabile vedova dalla chioma rossa, è subito chiaro che la successione non seguirà i piani del capostipite. sarà l’intraprendente e coraggiosa letizia a traghettare l’azienda verso il futuro, consegnandola nelle mani dei suoi figli, davide e guido, che non possono essere più diversi: visionario e orientato al potere il primo, ribelle e passionale il secondo. due fratelli caparbi, destinati inevitabilmente a scontrarsi sull’eredità paterna.
ACAMPORA NICO: VIETATO CALPESTARE I SOGNI
Risguardo di copertina
nel 2011 la vita di nico acampora è come quella di tanti altri padri di una famiglia con entrambi i genitori che lavorano: sempre di corsa, col tempo dettato dal ritmo degli impegni professionali, lui educatore iperattivo nell’ambito del sociale in brianza, lei, stefania, infermiera instancabile in un grande ospedale lombardo. ma un giorno, improvvisamente, il tempo si ferma. la diagnosi: leo, due anni, il secondogenito, è autistico. nico sa bene cosa li aspetta, lo ha visto con i suoi occhi troppe volte… seguono giorni, anni terribili, e notti insonni. ed è proprio una notte di queste che nico fa un sogno a occhi aperti, nel quale rivede una scena della sera prima, quando lui, stefania, leo e sua sorella giulia ridevano insieme facendo la pizza a casa, sul tavolo della cucina. rivede leo felice e impiastricciato mettere le mani nella farina e poi stendere il pomodoro su un impasto da preparare per amici di famiglia. e il tempo riprende a scorrere. nasce così il progetto pizzaut, l’idea della prima pizzeria gestita interamente da persone autistiche, dalla preparazione al servizio ai tavoli. da allora, molte cose sono successe: maria de filippi e l’invito a tú sí que vales; il lockdown che sembra bloccare l’imminente apertura della pizzeria, con nico che non si scoraggia e, grazie a un camion, inventa il food truck più inclusivo che esista, e consegna la pizza aut ai medici in prima linea negli ospedali covid. poi il momento in cui finalmente si apre la pizzeria a cassina de’ pecchi, appena fuori milano, e poi l’incontro con papa francesco con indosso il grembiule di pizzaut in vaticano, la visita di mattarella per l’inaugurazione del secondo locale di monza, la citazione inaspettata nel discorso di fine anno del presidente della repubblica, ma soprattutto le storie e le gioie di tanti ragazzi e ragazze e delle loro famiglie, finalmente tornate a sognare. questo libro straordinario le racconta tutte, con lo stesso febbrile entusiasmo del suo autore, che con il suo esempio sembra urlare al mondo che è ancora vietato calpestare i sogni, e lo sarà sempre, finché ci saranno persone come lui e i suoi ragazzi.
TORREGROSSA GIUSEPPINA: 1A INDAGINE DI MARO' PAJNO - PANZA E PRISENZA
Risguardo di copertina
palermo. un'estate caldissima. e tre poliziotti che più diversi non si potrebbe: il questore lobianco, severo e forte, rosario d'alessandro detto sasà - amante del cibo e delle donne, affetto da un curioso disturbo della lacrimazione che fa sì che pianga quando si eccita - e marò pajno, affascinante e volitiva, relegata in un noioso commissariato di quartiere. i tre sono uniti sin dai primi anni di servizio da un'amicizia più forte di tutto. tanto che marò, attratta da entrambi, ha finito per non concedersi a nessuno dei due... nel medesimo volgere di giorni, sasà viene incaricato di braccare un boss ricercato da anni e marò si trova alle prese con un'indagine scottante: chi ha voluto uccidere sulla pubblica piazza uno dei più noti penalisti palermitani? come se non bastasse, proprio nel momento in cui i due amici avrebbero più bisogno del suo autorevole appoggio, il questore lobianco sembra preso da altre urgenze. mentre il caldo avvolge ogni cosa, la barocca festa di santa rosalia ricopre le vie della città dei gusci crocchianti dei babbaluci e in riva al mare si levano le preghiere del ramadan, a sasà e marò non resta che ritrovarsi, sera dopo sera, davanti a una tavola imbandita. "che ti porto?" chiede lui ogni volta, "panza e prisenza" risponde lei decisa, cioè: solo te stesso e il tuo appetito. ogni cena una ricetta, preparata da marò e servita a sasà in un'atmosfera di speziata ambiguità. ogni pasto un passo avanti nelle indagini e uno indietro nel gioco di seduzione...
KRIEN DANIELA: L'AMORE IN CASO DI EMERGENZA
Risguardo di copertina
si chiamano paula, brida, judith, malika e jorinde. si conoscono perché a un certo punto della vita i loro destini si sono incrociati. sono cresciute a lipsia, nella germania dell'est e, dopo la caduta del muro e l'esplosione di libertà che ne è seguita, vogliono tutto, ottengono molto, eppure si sentono ancora limitate dal loro essere donne. bisogna sapersi accontentare? essere single è una vera scelta? e come si vive l'amore in tempi come questi? paula conosce il suo futuro compagno in una calda sera estiva. è sposata, ma il matrimonio non ha retto al dolore per la morte di una figlia. judith è un medico affermato, una donna colta e sicura di sé che nei rapporti con gli uomini sembra aspirare a meri incontri occasionali, anche se il suo atteggiamento ironico e disincantato maschera un'aspirazione quasi romantica verso «il vero amore». brida è una scrittrice e una donna che vuole tutto senza compromessi: vivere pienamente la sua famiglia, il marito e le figlie ed essere al tempo stesso libera di assecondare il suo bisogno interiore di scrivere. malika è stata abbandonata dal compagno. da ragazza era una violinista di grande talento, ma il sogno di una brillante carriera musicale sembra essersi ormai infranto insieme a quello di avere dei figli e una famiglia. improvvisamente, però, la sorella minore di malika, jorinde, una donna di successo a cui la vita, a quanto pare, ha regalato tutto, fa a malika un'offerta inconsueta... con una scrittura elegante e nervosa, composta da frasi brevi e precise, l'autrice delinea i sentimenti, le titubanze, le debolezze e le contraddizioni dei suoi personaggi evidenziando la normalità di storie quotidiane, quelle delle donne moderne per le quali la maternità non è un obbligo. donne libere e disinibite ma fragili nella loro dipendenza (o indipendenza) dall'amore: daniela krien ne segue il flusso dei sentimenti contrastanti e offre a ognuna di loro una luce in fondo al tunnel.
ARBASINO ALBERTO: IN QUESTO STATO
Risguardo di copertina
presentava quindi come "un deposito, magazzino, inventario e diario critico di tante cose pubbliche e private, personali e politiche dette, lette, fatte, scritte, vissute nel nostro paese durante i due incredibili mesi" che separano il 16 marzo, data del sequestro del leader democristiano e dell'omicidio della sua scorta, e il 9 maggio 1978, quando il suo cadavere venne fatto ritrovare in via caetani. pubblicato poche settimane dopo gli eventi che racconta, questo "instant book" viene ora riproposto con una nuova postfazione. ne emerge la realtà di un paese che ha vissuto i suoi anni di piombo fra "delitti & canzoni", secondo le proprie tradizioni ataviche, ora aggiornate: bande armate con feroci esecuzioni capitali sui marciapiedi; e applauditissime esecuzioni musicali, in vinile o "live". un paese che si dimostra ancora oggi smaccatamente senza storia e senza memoria.
CONNELLY MICHAEL: L'ATTESA. 26° LIBRO DELLA SERIE I THRILLER CON HARRY BOSCH
Risguardo di copertina
renée ballard e harry bosch: una squadra perfetta, specie quando si tratta di cold case. ballard ha appena scoperto una corrispondenza tra il dna di un uomo recentemente arrestato e uno stupratore e assassino seriale scomparso vent'anni fa. l'uomo ha solo ventiquattro anni, quindi il legame genetico deve essere familiare: è chiaro che ad aver ucciso e seminato il terrore tanti anni prima è stato il padre del ragazzo. ma non sarà facile provarlo... e sarà impossibile farlo senza bosch. nel frattempo maddie bosch, figlia di harry e nuova agente di pattuglia, viene arruolata come volontaria nell'unità casi irrisolti. maddie ha una ragione molto personale per volere l'accesso alla biblioteca delle anime perdute della città: un cold case che potrebbe fare la storia del crimine.
DE GIOVANNI MAURIZIO: IL PAPPAGALLO MUTO. 7° LIBRO DELLA SERIE SARA
Risguardo di copertina
al parco, seduti su una panchina vicino ai bambini che giocano, potrebbero sembrare due innocui vecchietti, sara morozzi e andrea catapano. nessuno indovinerebbe che sono stati per anni i migliori agenti sulla piazza. a sorpresa, ora, i servizi hanno di nuovo bisogno della donna invisibile e del cieco dalle straordinarie doti investigative. si tratta di un'operazione in cui non possono usare mezzi tecnologici, solo l'intercettazione personale alla vecchia maniera, che i due maneggiano come nessun altro. decidono di accettare: se hai fatto quel lavoro, ti resta nel sangue, non riesci a tirarti indietro nemmeno dopo anni. ma sara e andrea capiscono presto di aver sbagliato a rimettersi in attività. l'incarico potrebbe portarli a rischiare grosso, stretti in un ingranaggio troppo più grande di loro. per fortuna non è sola, mora: teresa è sul piede di guerra, e ci sono i fidatissimi pardo e viola, oltre al bovaro del bernese boris, a vegliare sul suo destino incerto e su quello di andrea, in un'indagine che rivelerà, una svolta dopo l'altra, un intricato groviglio di interessi segreti.
FALCONE CATERINA: I FIORI DEL BENE
Risguardo di copertina
(non impostato)
GIMENEZ BARTLETT ALICIA: VITA SENTIMENTALE DI UN CAMIONISTA
Risguardo di copertina
il ritratto di un uomo ossessionato dal cambiamento, che non riesce a concepire la vita se non come un fuggire e un tornare, accanto a corpi immobili: corpi di case, di città, di alberi. o corpi di donne: fisicamente immobili, se sono le compagne a pagamento in un motel; psicologicamente immobili, se sono la moglie e l'amante fissa, che diventano insopportabili non appena manifestano un moto autonomo del sentimento. ma tutto invece si muove intorno a lui, tutti i corpi resistono al suo dominio.
GIMENEZ BARTLETT ALICIA: SEGRETA PENELOPE
Risguardo di copertina
negli anni settanta del novecento c'era una sara quasi in ogni gruppo, conosciuta o mitizzata in ogni compagnia di amici. colei che incarnava lo spirito di quel tempo nella libertà sessuale: eros trionfante su thanatos, dioniso su apollo, l'innocenza infantile del piacere sulla malizia del vizio. la sara di questo libro si è suicidata. la stagione della libertà aveva coinciso con il dopo franco, ed era stata tanto più intensa in quanto era l'uscita da quarant'anni di repressione bigotta. dopo è venuta la fine dell'illusione e l'obbligatorio ritorno ai soliti ruoli di madre e di moglie. il romanzo di alicia giménez-bartlett parte da qui. e mira a ricostruire che cosa successe a sara nel corso del tempo del dopo. lo rievocano, nei giorni successivi al suo addio per sempre, le amiche che formavano il suo gruppo, il bolso personaggio che ne divenne il marito, la figlia che mai poteva amarla, fino alla scoperta del più intimo ultimo segreto, dell'ultimo inaccettabile amore: pezzi di memoria strappati con dolore dall'amica che narra in prima persona; ricordi nostalgici e pieni di un affetto senza comprensione; oppure le giustificazioni del conformismo alle ferite inferte come in riti sacrificali di espiazione. la rivincita sorda, progressiva e crudele dell'ordine sul caos creativo. e il ritratto della splendida persona sconfitta dalla penelope segreta appostata in ogni vita di donna, si piega in modo inquietante a una domanda sul tempo: che è troppo e troppo poco.
CASSAR SCALIA CRISTINA: DELITTO DI BENVENUTO: UN'INDAGINE DI SCIPIONE MACCHIAVELLI. LE INDAGINI DI SCIPIONE MACCHIAVELLI VOL. 1
Risguardo di copertina
dicembre 1964. scipione macchiavelli, giovane funzionario di pubblica sicurezza, viene trasferito dal commissariato romano «via veneto» a noto, in sicilia. ad accoglierlo, oltre a un ambiente per lui quantomeno inusuale, c'è un'indagine assai piú complessa di quelle a cui era abituato. nella capitale ha avuto a che fare con casi non troppo impegnativi; appena arrivato nell'estremo sud della penisola gli tocca occuparsi della misteriosa scomparsa di un notabile del luogo. per fortuna può contare su una squadra di ottimi elementi, come il maresciallo calogero catalano e il brigadiere francesco mantuso. e sull'intuito di un'affascinante farmacista, giulia marineo, che raccoglie le confidenze dell'intera città e dalla quale scipione è attratto sin dal primo momento.
MASTROIANNI VALENTINA: SARO' I TUOI OCCHI
Risguardo di copertina
«non ti preoccupare, mamma. ti insegnerò a vedere il mondo come lo vedo io. con un senso in più. la fantasia che tutto può.» cesare e sua madre valentina si svegliano nel buio di una spaventosa e fitta foresta. come ritrovare la luce? senza perdersi d’animo, cece insegna alla mamma a mettere un piccolo passo dopo l’altro. insieme cominciano a osservare il mondo come fosse la prima volta: spalancando gli occhi del cuore, mentre vanno alla ricerca del senso della vita. questo albo parla ai bambini con la dolcezza di una favola e ai grandi con la profondità di un abbraccio. tutti potranno ritrovare tra le sue pagine la bellezza nascosta nelle piccole cose, il coraggio dietro alla fragilità e la forza dei legami che nulla può spezzare. perché l’amore non si perde mai. si trasforma, vola e continua a fiorire.
ASIMOV ISAAC: L'ORLO DELLA FONDAZIONE. CICLO DELLE FONDAZIONI VOL. 6
Risguardo di copertina
l'impero galattico esercita da secoli il suo potere su tutti i pianeti conosciuti, ma ora sta scomparendo: lascerà il posto a 30.000 anni di ignoranza e violenza. hari seldon, creatore della rivoluzionaria scienza della "psicostoria", sa quale triste futuro aspetta l'umanità. e per preservare la civiltà, riunisce i migliori scienziati e studiosi su terminus, un piccolo pianeta ai margini della galassia. è la prima fondazione, destinata a essere rapidamente cancellata da un terribile e misterioso mutante che impone un'orribile dittatura. non tutto comunque è perduto; tra le rovine di quello che era stato un faro del sapere si mormora che, nascosta in un remoto angolo della galassia, vi sia una seconda fondazione. la cercano disperatamente coloro che intendono distruggerla così come i sopravvissuti della prima fondazione. il suo destino giace nelle mani di un adolescente, arkady darell.
SMITH WILBUR ADDISON: UNA VENA D'ODIO
Risguardo di copertina
sudafrica, sonder ditch: una miniera d'oro di straordinaria ricchezza, crogiuolo di speranze, ambizioni, sofferenze e passioni. manfred steyner, che la possiede, la sfrutta selvaggiamente per le sue deliranti ambizioni di potere: i possenti e orgogliosi minatori 'bantu', che vi si calano silenziosi ogni giorno, ne attendono una promessa di riscatto; e rod ironsides, che ne conosce e rispetta ogni cunicolo e ogni segreto, la vuole trasformare in un inaudito sogno di libertà...
ABULHAWA SUSAN: NEL BLU TRA IL CIELO E IL MARE
Risguardo di copertina
il romanzo si apre con la voce narrante di khaled, bambino di dieci anni la cui morte è vicina. prima di entrare definitivamente nel blu, lo spazio-tempo degli spiriti, racconta la sua storia e quella delle donne della sua famiglia. una storia che ha inizio settant'anni prima, a beit daras, sulla via che dalla palestina conduce verso il cairo. lì vivono umm mamduh con le figlie nazmiyeh e mariam e il figlio mamduh. umm mamduh è tristemente nota per non avere un marito e temuta perché comunica con il mondo degli spiriti. poi il disastro: nel 1948, l'anno della nakba, la famiglia è costretta dai bombardamenti israeliani a lasciare il paesino, mariam viene uccisa, nazmiyeh stuprata e mamduh ferito gravemente a una gamba. umm mamduh scatena il ginn sulayman contro gli invasori, uccidendone molti prima di soccombere a sua volta. per i sopravvissuti comincia la dura vita da profughi: mamduh si trasferisce con la moglie negli stati uniti in cerca di fortuna. ha un figlio che morirà giovane, dopo aver rinnegato le sue origini arabe, e che gli lascerà un'amatissima nipotina, nur. nazmiyeh scopre di essere incinta e sa che il figlio è frutto dello stupro: con il sostegno del marito decide di tenerlo. nascerà mazen, che diventerà un leader della lotta palestinese, incarcerato e torturato per oltre vent'anni. arriveranno altri dodici figli, tra cui l'unica femmina, alwan, la sola della famiglia ad aver ereditato il potere di interagire con il mondo degli spiriti...
BERRINO FRANCO: FERMARE IL TEMPO
Risguardo di copertina
fermare il tempo? impossibile. alle nostre velocità quotidiane non possiamo rallentarlo, ma c’è un tempo che possiamo fermare: è quello che passa senza che ci accorgiamo di vivere. accorgersi di vivere significa ascoltarsi. quante volte ci fermiamo ad ascoltare il nostro cuore, il nostro respiro? quante volte ci fermiamo ad ascoltare le nostre emozioni, i nostri pensieri? fermare il tempo significa non invecchiare. non possiamo arrestare il crescere dell’età anagrafica, ma possiamo far molto per rallentare il crescere dell’età biologica, che corrisponde allo stato di efficienza dei nostri apparati organici, la circolazione, la respirazione, l’efficienza cognitiva, muscolare, articolare, renale, immunitaria. come fare? il cibo vero può aiutarci? e la meditazione? l’esercizio fisico? i microbi dell’intestino? il cibo può influire sul benessere mentale? quanto conta la colazione del mattino? e la masticazione? perché mettiamo su pancia? perché chi ha la pancia si ammala di più? come fare dolci senza zucchero? come liberare la propria energia vitale e raggiungere una condizione esistenziale di leggerezza? ci sono cibi che influiscono sul sonno? sulla sessualità? sulla sterilità? sulla fragilità degli anziani? nel suo nuovo libro franco berrino traccia le istruzioni per alimentarsi con giudizio e non ammalarsi. da cosa partire? dalla scelta degli ingredienti che si portano in tavola. mangiare una varietà di cibi naturali piuttosto che le manipolazioni industriali dei cibi è uno dei principali segreti per vivere più a lungo e felici. lo spiega questo libro che raccoglie le «piccole dosi di saggezza» del medico e maestro riconosciuto della sana alimentazione.
HARPER ELODIE: LA CASA DALLA PORTA DORATA. 2° LIBRO DELLA TRILOGIA SULLA VITA DELLE DONNE NELLA POMPEI ANTICA
Risguardo di copertina
dopo le lupe di pompei, continua l’appassionante trilogia di elodie harper ambientata nella pompei antica: amicizie ormai consolidate e nuovi amori inaspettati aiuteranno amara a combattere contro chi la vuole ancora schiava.